Come sta andando Kvaratskhelia al PSG: un’intervista riassume tutto

La grande domanda: è già il vero Kvaratskhelia al PSG? Facciamo il punto sull’impatto del georgiano nella sua nuova avventura francese

Kvicha Kvaratskhelia, attaccante del PSG, che esulta dopo un gol
Come sta andando Kvaratskhelia al PSG: un’intervista riassume tutto (AnsaFoto) – ultimecalcionapoli.it

Chi non si è chiesto come se la sta cavando Kvicha Kvaratskhelia in questa sua nuova avventura? Non fare quelli non sentimentali: lo sappiamo bene che anche chi ostenta rabbia o indifferenza sta sbirciando ogni tanto cosa accade al cocco di casa che è andato a Parigi per trovare fortuna.

Ebbene, dopo il trasferimento al Paris Saint-Germain, il georgiano sta affrontando la sua nuova sfida tra aspettative altissime e un processo di adattamento ancora in corso. Luis Enrique, con la sua solita schiettezza, ha messo le cose in chiaro: “Kvara sta ancora crescendo. Deve ancora raggiungere il 100% e trovare la sua posizione ideale nel nostro sistema.”

Un messaggio chiaro, ma con un sottotesto interessante: il talento c’è, il potenziale pure, ma la versione devastante di Kvaratskhelia vista a Napoli ancora non si è completamente accesa.

Se guardiamo le statistiche, il bilancio del georgiano non è clamoroso, ma nemmeno trascurabile: 8 presenze, 2 gol e 2 assist tra Ligue 1 e Champions League. E il Napoli, intanto, ha già incassato 24 degli 80 milioni previsti inizialmente per la sua cessione.

Il PSG ha puntato forte su di lui e aspetta di vedere il vero Kvaratskhelia esplodere definitivamente. La Ligue 1 potrebbe dargli il tempo necessario per affinare l’intesa con i compagni. La domanda ora è: sarà solo una questione di tempo o il calcio francese è meno adatto alle sue caratteristiche rispetto alla Serie A? Mentre Napoli si lecca le ferite e prova a ritrovare brillantezza, Kvara ha tutto per diventare il nuovo idolo del Parco dei Principi.

Il mercato di gennaio e il rimpianto di Napoli

Ma i dati che fanno più rumore sono quelli lasciati in eredità al Napoli: da quando Kvara ha salutato, gli azzurri sono crollati nei numeri offensivi. Secondo Soccerment, la squadra di Conte è scivolata in basso in molte metriche fondamentali:

Antonio Conte riflette
Il mercato di gennaio e il rimpianto di Napoli (AnsaFoto) – ultimecalcionapoli.it
  • 14° posto per expected goals ogni 90 minuti;
  • 13° per expected goals su azione;
  • 16° per tiri totali;
  • 18° per tiri in porta dopo una ripartenza;
  • 15° per big chances create.

Insomma, il Napoli ha perso il suo uomo chiave per accendere la fase offensiva. La beffa? Kvaratskhelia è ancora il terzo miglior marcatore stagionale della squadra, nonostante non ci sia più.

A gennaio, il Napoli ha provato a coprire il vuoto con Alejandro Garnacho e Karim Adeyemi, due talenti giovani e di prospettiva, ma nessuno dei due è arrivato. Garnacho, rimasto al Manchester United, non ha trovato grande spazio: nelle ultime partite di Premier League e FA Cup è stato titolare solo una volta, senza incidere. Adeyemi, invece, si è rilanciato al Borussia Dortmund, giocando con continuità e segnando anche un gol decisivo in Champions League.

E il Napoli? Si è trovato con un Lukaku in calo, un David Neres ai box per infortunio e un attacco che fatica a trovare soluzioni convincenti. Politano e Raspadori ci hanno provato, ma non basta. Forse, con un Kvara in più, la stagione azzurra avrebbe preso una piega diversa.

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