Momento negativo per il Napoli e Antonio Conte, che dovrà essere bravo a gestire questa nuova emergenza infortunati.
“Infortunio anomalo”, è questa la diagnosi che lascia a bocca aperta i tifosi e non solo. A Conte, adesso, il compito di poter rimpiazzare il giocatore
Infortunati Napoli: cosa sta succedendo, ecco tutti i dettagli
I risultati non premiano gli azzurri che, nonostante tutto, restano in testa alla classifica di Serie A.
Per Conte un bel tour de force da affrontare con il Napoli, che lo porterà al big match con l’Inter in programma a inizio marzo. La sfida del Maradona segnerà, in un modo o nell’altro, le ambizioni Scudetto della squadra.
Intanto, dall’infermeria ci sono ancora problemi dopo lo stop di Neres.
Una situazione particolare per il Napoli e Conte, che dovrà gestire anche questo delicato momento e inventarsi qualcosa riguardo il sostituto del brasiliano visto che Okafor non è ancora in condizione.
Ecco le dichiarazioni dell’attaccante svizzero, arrivato dal Milan, nel corso di un’intervista alla Radio ufficiale del Napoli CRC.
“Sono stato accolto bene da questo gruppo, sono a lavoro per ritornare al top della condizione. Presto tornerò ad esprimermi al meglio e spero di aiutare la squara e fare la differenza. In allenamento spingo davvero tanto, è qualcosa di nuovo per me. Mi alleno ogni giorni per superare tutti i problemi, sono sicuro che rientrerò al top nel migliore dei modi”.
Intanto, ecco le ultimissime notizie anche riguardo l’infortunio di Spinazzola.
Cosa è successo a Spinazzola? Il parere dell’ex fisioterapista del Napoli
Intervistato da Calcio Napoli 24, ecco le parole di Giovanni D’Avino che ha fatto parte in passato dello staff tencnico del Napoli nelle vesti di fisioterapista.
“Infortunio Spinazzola? Non capita spesso, è un problema anomalo. Si tratta dei muscoli dei glutei che provoano questo fastidio. Bisogna andare con cautela riguardo il recupero, essendo un guaio di natura muscolare non bisognerà prendere la ricaduta. Diciamo che per gli azzurri non è un periodo fortunato”.
“Neres? Non è un infortunio banale, bisogna capire il grado della lesione per stabilire i tempi di recupero. Se è di primo grado, dovrebbe stare fermo per 3-4 settimane. Se fosse di secondo grado, i tempi di recupero aumenterebbero. Ovviamente, ogni giocatore ha la propria reazione e le tempistiche cambiano in base all’atleta”.