Dramma Bove, arriva una conferma sull’ipotesi Covid

Aggiornamenti sulle condizioni di Bove dopo la terribile scena accaduta in campo con un dramma sfiorato per il calciatore che si è accasciato al suolo dopo un malore.

Il cuore di Edo Bove non ha retto e adesso all’ospedale Careggi di Firenze si stanno facendo tutte le analisi e le dovute ricerche per capire da dove può essere partito tutto. Tante le ipotesi lette in questi primi giorni a quasi una settimana di distanza dalla tragedia sfiorata.

Adesso, intanto, il giocatore è appeso ad un filo con la sua carriera e dovrà prendere una decisione molto importante. Perché l’operazione al cuore per Bove con l’inserimento di un defibrillatore sottocutaneo può svoltare la sua carriera e farla prendere una direzione ben precisa.

Dramma Bove, arriva una notizia
Dramma Bove, arriva una notizia sul Covid (LaPresse) – ultimecalcionapoli.it

In questo caso non ci sarebbe più nessuna possibilità per Bove di giocare in Italia ancora perché le norme non lo permettono, ma questo però può accadere altrove. Adesso però bisogna scoprire la verità e il motivo per cui c’è stato questo malore per Bove e se di mezzo c’è anche il Covid.

Malore Bove, il Covid la causa del malore?

C’è solo una strada per i medici in questo momento ed è quella di scoprire cosa può essere realmente accaduto a Bove con il giocatore che aspetta di capirne di più, così come anche i familiari. Perché è possibile scoprire cosa può essere accaduto al giocatore e il perché ci sia stato questo malore a 22 anni, ma è una ricerca dove serve pazienza.

Condizioni Bove, le prime parole
Condizioni Bove, la verità su quanto accaduto (LaPresse) – ultimecalcionapoli.it

Aspetta risposte e risultati Bove così come la sua famiglia e tutte le persone che ormai sono interessate a questo caso assurdo. La strada che hanno deciso di percorrere i medici adesso come rivelato da La Gazzetta dello Sport è quella di confrontare le immagini della nuova risonanza magnetica al cuore e della Tac coronarica con quelle fatte a Roma negli anni dopo la miocardite da Covid nel 2020.

Si va a scavare anche nel passato di Bove per capire eventuali segnali anche in età adolescenziale e si esplora su DNA per capire se ci fosse qualche predisposizione genetica. I medici stanno cercando qualsiasi cosa, una qualsiasi traccia che può essere decisiva per scoprire la verità sul malore di Bove.

Adesso però per avere risultati certi su questo serviranno diverse settimane, nel frattempo Bove è pronto all’operazione per l’impianto di un defibrillatore “di protezione” che può permettergli di giocare ancora a calcio, ma altrove e lontano dall’Italia.

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