Uno dei migliori giocatori del Napoli e, per quanto dimostrato anche del campionato, è stato protagonista di uno spiacevole momento.
Una rissa che non si è placata e che ha portato alla sospensione del match dopo che il calciatore del Napoli è venuto letteralmente alle mani con un calciatore avversario, venendo squalificato poi secondo le norme che hanno portato al cartellino da parte del direttore di gara.
Stesso arbitro che poi ha dovuto fischiare tre volte e portare tutti negli spogliatoi, per quanto successo. Riportano la notizia da CalcioNapoli24, dove spiegano tutto quello che è successo e i motivi che hanno portato alla rissa con protagonista il calciatore del Napoli.
Rissa e squalifica: è successo al calciatore azzurro in Nazionale
Finisce male la sfida della Nations League e finisce male per i motivi politici che hanno prima portato alla rissa e poi col direttore di gara che è stato letteralmente costretto a fischiare tre volte. Addirittura, in un certo momento, anche i calciatori avversari hanno provato a convincere la Federazione a restare in campo, ma le vicende politiche non lo hanno permesso, per patriottismo a quanto pare, di continuare il match per i calciatori coinvolti.
Tra questi c’è anche uno dei migliori calciatori del Napoli di Antonio Conte che, di recente, è stato pure premiato con il Man of The Match per la prestazione fornita in azzurro.
Il calciatore è stato squalificato col cartellino giallo, come da diffida. Questo permetterà al Napoli di riaverlo quanto prima, però a causa di uno spiacevole cartellino giallo perché è venuto fuori dopo una rissa contro l’ex Serie A, Denis Alibec, calciatore della Romania.
Protagonista della rissa il giocatore del Napoli: cosa è successo
Secondo quanto si ricostruisce, ciò che ha portato alle mani il capitano del Kosovo e Denis Alibec sul finale di Romania-Kosovo e al conseguente abbandono del campo, è un fatto di natura politica. I tifosi della Romania hanno cominciato a cantare cori a favore della Serbia quando Amir Rrahmani e Alibec sono arrivati a contatto, sul quale è scaturita una rissa partita proprio da loro due. Aver cantato “Serbia, Serbia, Serbia” ha mandato su tutte le furie i giocatori del Kosovo che, a causa dei motivi politici e in merito all’indipendenza ottenuta proprio dal paese dell’ex Jugoslavia, hanno deciso così di abbandonare il campo.
La rissa riguarda il Napoli: la notizia dalla Nations League
Il fatto che adesso sia squalificato, porterà a non giocare l’altra partita con il Kosovo, Amir Rrahmani. Il capitano della Federazione è una grave perdita per il Kosovo, ma la notizia è “buona” per il Napoli che lo vedrà a riposo e potrà riaccoglierlo quanto prima, considerando che il suo partner di difesa invece è diventato un punto fermo della Nazionale di Luciano Spalletti.