Alla fine è stata annunciata la lista dei convocati, con la sosta per le Nazionali che servirà a recuperare.
Ma in Napoli-Como non ci sarà e il motivo è spiegato in conferenza stampa, con quello che è stato poi confermato con la lista ufficiale dei convocati, presentata nel giorno della vigilia di Napoli-Como, gara che apre il week-end in Serie A.
Il motivo è stato già spiegato, confermato da quello che è il comunicato ufficiale apparso sul sito del club che domani in Napoli-Como, non potrà contare sul proprio centravanti. Il Napoli accoglie dunque la notizia e domani, nella sfida tra il maestro e l’allievo, ci saranno da fare alcune scelte.
Napoli-Como: infortunio e non convocato, il motivo
Presentata la lista ufficiale nel giorno di vigilia di Napoli-Como, che vede out il centravanti che, fino a questo momento, ha trovato soltanto due presenze e 59 minuti complessivi in questa stagione.
Giocando tutti questi minuti – pochi per ora – solo in Serie A, non nella Coppa Italia, unica altra competizione che giocava assieme al Napoli, prima di essere eliminata dalla Sampdoria, nei primi turni eliminatori.
Perché parliamo della squadra del Como che, proprio in vista della sfida al Diego Armando Maradona contro il Napoli, non avrà a disposizione per un infortunio, legato ad un problema fisico, Alberto Cerri.
La lista ufficiale dei convocati di Conte e Fabregas
La lista ufficiale dei convocati di Conte e Fabregas vede due assenti e tutti da una parte. Perché è per quanto riguarda il Como che non si vedono Barba e Cerri, con il secondo che non è stato convocato a causa di alcune noie fisiche, come spiegato anche in conferenza dall’ex centrocampista spagnolo e vecchio calciatore proprio di Conte al Chelsea. Nel comparto attaccanti, Cesc Fabregas ha potuto convocare per il Como soltanto dunque Cutrone, Jasim, Belotti, Gabrielloni, e Fadera.
Napoli-Como, incroci storici e destini
In più occasioni Fabregas ha spiegato come Antonio Conte, calcisticamente e umanamente, gli abbia cambiato la vita. La mentalità, il voler diventare allenatore anche, probabilmente, per la gestione che ebbe di lui al Chelsea. In maniera schietta, lo stesso tecnico salentino, disse a Fabregas quanto ai margini del suo progetto fosse, ai tempi del Chelsea. E questo, spinse Fabregas a fare così bene fino al punto da diventare un punto fisso del centrocampo proprio di Conte, che si laureò poi campione di Premier League. E poi non va dimenticato che, al Como, gioca Pepe Reina, che ha un passato al Napoli e un legame con gli azzurri e la città che è indissolubile.