Sarebbe un vero e proprio “ritorno a casa”, quello che seguirà al ritiro, ed è l’agente a rispondere a queste domande.
Chiaro, prima c’è ancora il campo e la possibilità di giocarsi ancora le sue chance ad alti livelli, poi magari il futuro è al Napoli, da dirigente.
Un legame del quale si è sempre parlato, per quella che è stata la storia scritta in azzurro, diventando uno dei simboli partenopei prima dello Scudetto che poi si sarebbe vinto, senza di lui e gli altri dei compagni di squadra, che anche avrebbero meritato di sollevare al cielo il trofeo trovato dagli azzurri nel 2023.
Destini azzurri: l’annuncio sul futuro dell’agente sull’ex Napoli
I destini che si incrociano, ancora una volta da calciatore, poi magari sarà tempo di ritrovarsi, sotto altre vesti.
Non più con il completino da calciatore, ma tornando a Napoli da dirigente, non più avversario, come è successo nelle recenti esperienze italiane e non solo, se si pensa a quella che fu l’amichevole giocata tra Napoli e Villarreal, non tanto tempo fa, in pieno inverno.
Si tratta infatti di Pepe Reina, del quale ha preso voce l’agente ai microfoni di CalcioNapoli24, parlando proprio del futuro e di quello che sarà l’appuntamento di Napoli-Como di venerdì 4 ottobre.
Ritorno da dirigente al Napoli? La risposta dell’agente
Quelle che seguono sono le parole dell’agente di Pepe Reina, Manuel Garcia Quilon, che ha così parlato di Napoli-Como, rispondendo anche alle domande sul futuro da dirigente per il portiere spagnolo: “Non abbiamo mai parlato davvero di un futuro da dirigente, il suo domani non si conosce ancora. Non possiamo sapere se sarà allenatore, dirigente o chissà che altro ruolo avrà nel mondo del calcio. Sappiamo sicuramente che è nella fase finale della sua carriera da portiere, resterà comunque nel mondo del calcio. Una volta che capiremo in quale ruolo vivrà la sua nuova vita, a quel punto vedremo anche dove”.
Ultime sull’ex Napoli: per la quinta volta avversario del Napoli
Quella che vivrà col Como, Pepe Reina, sarà la quinta volta da avversario del Napoli. La prima perché, quando ancora non era legato ai colori azzurri, fu in occasione di Liverpool-Napoli, alla prima annata degli azzurri in Europa della gestione De Laurentiis. Poi fu avversario in campo, dopo l’esperienza al Napoli, tra Lazio e Milan, con un’altra volta ancora da avversario – ma in amichevole – quando indossava i guantoni del Villarreal. Assieme, inoltre, all’altro ex azzurro, Raul Albiol, pure legatissimo ai colori azzurri del Napoli.