Il Napoli di Aurelio De Laurentiis sta vivendo un momento di grande espansione ma c’è un grosso problema con il Governo italiano.
Gli azzurri hanno vinto lo Scudetto appena due stagioni fa e sono cresciuti enormemente nell’ultimo periodo, anche come appeal e dal punto di vista economico. Il lavoro imprenditoriale del presidente De Laurentiis è stato sicuramente eccezionale, è stato capace di far crescere il brand a livelli eccezionali.
Ora c’è uno scontro in atto tra De Laurentiis e il Governo che riguarda il futuro del club e anche della città stessa di Napoli: c’è uno scontro pesante che può rovinare i rapporti.
Scontro Governo vs De Laurentiis: cosa è successo
Il Napoli di De Laurentiis sta crescendo di anno in anno e lo stesso vale anche per la città che ora aspetta un ulteriore passo in avanti per mettersi alla pari del resto d’Europa.
Il carattere fumantino di Aurelio De Laurentiis non sarà mai facile da gestire per nessuno, tantomeno per gli uomini di rilievo del Governo italiano. La situazione ora si sta riscaldando parecchio in vista del futuro, con grossi rischi.
Secondo le ultime notizie c’è uno scontro in atto tra De Laurentiis e il Governo che riguarda il restyling dello Stadio Maradona in vista degli Eurpoei del 2032.
Stadio Maradona fuori dagli Europei? L’annuncio di Abodi
Lo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli è ovviamente uno degli impianti candidati per ospitare gli Europei del 2032 che si giocheranno in Italia. Ad oggi la situazione lagata all’impianto di Fuorigrotta non è delle migliori e serve immediatamente un piano di restyling per poter proseguire nella candidatura.
Il Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, però, ha ribadito che in questo momento per Napoli la situazione è palesemente complicata e rischia di restare fuori da tutto.
“Ad oggi abbiamo avuto due incontri proficui con il sindaco Manfredi e con il presidente De Laurentiis“, ha annunciato Abodi ma “il 15 ottobre tornerò in città per un colloquio anche con gli uffici tecnici ma ci sono città virtuose che possono restare fuori“.
Napoli fuori dagli Europei? Clamorosa penalizzazione alla città
“Abbiamo sostenuto 5 audizioni: Bologna, Firenze, Cagliari, Empoli e Parma“, ha annunciato il Ministro Abodi che ha sottolineato che “presto parleremo con Torino, Udine, Bergamo e poi anche Frosinone“.
Dalle sue parole sembra quasi chiaro che la città di Napoli debba darsi una mossa per provare a risistemare in fretta la situazione legata allo Stadio Maradona o il rischio sarebbe quello dell’esclusione definitiva. Ma escludere Napoli sarebbe un gravissimo danno per la città e anche per l’economia intera dell’Italia, che perderebbe una delle mete più attrattive sotto tutti i punti di vista.