Aurelio De Laurentiis è sempre più nei guai: adesso è ufficiale l’esposto a Questura e Figc dopo i fatti successi nelle ultime settimane
Aurelio De Laurentiis continua a far parlare di sé dopo quanto successo nel corso delle ultime settimane. Il numero uno del Napoli è finito nel vortice delle critiche per il suo comportamento sopra le righe tenuto con le emittenti televisive, in continuo contrasto con esse. La prima decisione fu quella di non concedere più la conferenza stampa del tecnico, cioè di Calzona, alla vigilia dei consueti appuntamenti di campionato. Poi la situazione è degenerata.
ADL ha vietato qualsiasi tipo di attività e intervista, sia prima, sia al 45′ che nel post partita, oltre alle telecamere nello spogliatoio con DAZN. “Da oggi parleremo solo con Sky e la Rai“, asserì il presidente del Napoli dopo la gara con la Juventus.
A suo parere c’era una critica forte contro l’emittente OTT spesso troppo invadente nei confronti dei club, con telecamere ovunque e specialmente, al patron azzurro, non è andata giù la decisione di piazzare Napoli-Atalanta alla vigilia di Pasqua alle 12.30, poche ore dopo il ritorno di Calzona dagli impegni con la Slovacchia.
La scelta sembrava essere definitiva, ma prima degli ottavi di ritorno di Champions League contro il Barcellona un nuovo episodio, questo ancora più clamoroso e turbolento. De Laurentiis, infatti, se l’è presa anche con Sky, peggiorando di non poco la propria posizione.
De Laurentiis è nei guai: adesso è ufficiale, esposto a Questura e Figc
Ha di fatto impedito alcune attività anche all’emittente satellitare, portando via di “peso” Politano durante un’intervista con il collega Massimo Ugolini, asserendogli di “essere laziale e non poter star lì“. Come se non bastasse, e qui c’è il grave gesto, ha spintonato più volte un cameramen rischiando l’incolumità di quest’ultimo.
Nonostante nei giorni dopo siano arrivate le scuse da parte del numero uno partenopeo, adesso la decisione è ufficiale. L’ordine dei giornalisti ha presentato un esposto alla Questura e alla FIGC contro ADL.
Guai in vista per il presidente. Il documento è stato approvato all’unanimità e adesso farà il suo corso con la Giustizia Sportiva e non. “De Laurentiis ha superato con un atteggiamento di cui non si ricordano precedenti, una linea rossa di aggressività nei confronti di troupe televisiva”, si legge nella nota. Quali conseguenze per ADL? Ad oggi è difficile prevederle ma è chiaro che se dovesse risultare “colpevole” per lui potrebbe scattare una salata multa o anche una squalifica.