L’Italia calcistica è in lutto per la morte dell’allenatore: una notizia devastante per la famiglia e per tutti gli appassionati
Il tempo passa e giorno dopo giorno l’Italia calcistica – e non solo – deve fare i conti con gli addii delle sue colonne portanti. Quelle che hanno scritto la storia, magari alcune meno prestigiose di altre, ma non meno importanti.
E’ il caso, per esempio, dell’allenatore che è morto e ha lasciato un vuoto indelebile nella mente dei suoi cari e, perché no, anche in quello dei suoi tifosi. Già, perché farsi amare non è da tutto.
Il calcio piange la scomparsa di mister Claudio Tobia, che si è spento all’età di 80 anni. Nel corso della sua lunga carriera, l’allenatore ha collezionato 335 panchine nei campionati professionistici con ben cinque promozioni conquistate. Se lo ricordano bene i tifosi di Catanzaro, Pescara e Reggina, ma anche quelli dell’Avellino.
Proprio sulla panchina dell’Avellino, Tobia esordì in Serie A dopo le dimissioni di Luis Vinicio e riuscì a battere il Napoli con un sonoro 3-0. Una vittoria che gli permise di restare sulla panchina irpina fino al termine della stagione. Era l’anno 1981/82 e la Serie A si apprestava a diventare il miglior campionato del mondo.
Si è spento mister Tobia: il cordoglio della Ternana
Claudio Tobia, detto anche ‘il cinghiale’, era malato da tempo. Originario di Pescara, lui e la sua famiglia si sono stabiliti a Terni. E’ arrivato anche il cordoglio dell’assessore allo sport Marco Schenardi: “Un pezzo importante della storia del club è andato via. E’ entrato in sintonia con la città, portando entusiasmo e voglia di fare. La sua lunga militanza e la promozione dalla Serie C2 alla C1 ne fanno una bandiera”.
Oltre all’amministrazione comunale, ovviamente è arrivato anche il comunicato della Ternana per ricordare e omaggiare un grande della storia del club: “La Ternana Calcio ricorda con affetto Claudio Tobia, principale artefice della promozione in C1. Avrebbe compiuto 81 anni a luglio, ha collezionato 123 panchine tra Serie B, Serie C1, Serie C2 e Serie D”.
La Ternana ha poi ricordato che mister Tobia ha allenato anche nel settore giovanile del club, dove ha lanciato diversi giocatori che sono arrivati fino in massima serie. Per molte generazioni, quella squadra resta la più bella di sempre, seguita con passione anche nella finale spareggio contro il Cesena per la promozione in C1 da 14 mila tifosi.