Il presidente del Napoli De Laurentiis non perde tempo: per il futuro della panchina ha in mente un piano preciso
Vittoria convincente quella del Napoli al ‘Mapei Stadium’ di Sassuolo: occorreva non tanto conquistare i 3 punti – il minimo indispensabile in questo momento storico – ma anche convincere sul piano del gioco proposto. Un gioco finalmente non più stantio come nelle due precedenti gestioni.
Francesco Calzona ha dimostrato tanto in una settimana scarsa sulla panchina azzurra e la sensazione che possa migliorare ancor di più il gioco della squadra sta piacendo non poco ad Aurelio De Laurentiis, che più volte ha dato prova di stimare il tecnico ex vice di Sarri e Spalletti.
Ma é contro la Juventus – partita in programma al ‘Diego Armando Maradona’ domani sera – che vedremo, forse, il ‘vero’ Napoli di Calzona: contro la formazione di Allegri i giocatori dovranno per forza di cose dimostrare di essere rinati, pena il rischio di scivolare ancora di più in classifica, che in questo momento recita -8 dal quarto posto occupato dal sorprendente Bologna di Thiago Motta.
De Laurentiis, comunque, al netto della tattica e del gioco del Napoli, ha in mente un piano per l’anno prossimo: tenersi stretto Calzona in caso di raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Napoli, conferma Calzona: ecco il ‘piano’ di De Laurentiis
Il presidente De Laurentiis intende confermarlo in caso di qualificazione alla prossima Champions League, un’impresa visto l’andazzo della stagione. Ma non così impossibile se si immagina un Napoli arrembante anche nelle prossime partite, inclusa quella contro la Juve.
Stando a quanto riferisce ‘La Gazzetta dello Sport’, il patron azzurro ha intenzione di premiare il tecnico qualora riuscisse a centrare il quarto posto. “In caso di qualificazione in Champions– scrive la Rosea – De Laurentiis potrebbe puntare sulla conferma di questa sua ultima intuizione in panchina“.
Inutile ribadire che si tratta di un’ipotesi in questo momento alquanto remota, dato che appunto Calzona é ancora sotto contratto con la Federazione della Slovacchia, ma se il presidente Ján Kovácik sarà d’accordo con il concedere al tecnico calabrese questo premio, allora i piani di ADL si realizzeranno in pieno. Molto, o meglio dire tutto del futuro dell’ex vice di Maurizio Sarri dipenderà dalle prossime partite, incluso il ritorno degli ottavi di Champions League contro il Barcellona. Al Camp Nou si partirà dall’1-1 dell’andata al ‘Maradona’.