Uno degli elementi più simbolici e vincenti dello sport italiano ci ha lasciati. Lutto e grande dolore per tutti
Tutto il mondo dello sport è devastato dalla perdita di una delle figure più iconiche della propria storia, che ha fatto la storia vincendo tantissimo e segnando una delle epoche più fruttuose di sempre. Ci ha lasciati all’età di soli 77 anni. Il suo marchio resterà in modo indelebile nel mondo dello sport. Ha una storia davvero incredibile, tanto da essere stata celebrata anche sul grande schermo, in un film diretto da Michael Mann.
Si tratta del film dedicato a Enzo Ferrari, girato a Modena, e la figura storica che ci ha lasciati di cui stiamo parlando è Pietro Corradini, volto noto della Ferrari, con cui ha iniziato negli anni ’70.
Da allora si è subito immerso nell’atmosfera avvincente del mondo delle corse e ha vissuto in prima persona l’epopea e il periodo migliore della Rossa, lavorando fianco a fianco con il leggendario Enzo Ferrari stesso. Il suo contributo è stato importantissimo per moltissimi piloti della Scuderia, come Jacky Ickx, Clay Regazzoni, Niki Lauda e Gilles Villeneuve.
Era una figura davvero unica e la sua presenza in Scuderia non era solo per supporto tecnico, ma anche per dare conforto e sicurezza ai piloti, che lo consideravano quasi un parente e accettavano ottimi consigli.
Addio a Corradini, simbolo della Ferrari migliore
Corradini era un meccanico di grandissimo talento, ma non solo: era anche una figura familiare, che da sempre è stata associata al Cavallino Rampante. Aveva grande passione e ci metteva dedizione e maestria nel suo lavoro. Tutti lo conoscevano anche ben oltre i confini della pista. Gli appassionati e i professionisti dell’industria automobilistica vedevano in lui un vero e proprio punto di riferimento.
Ciò che però ha coronato il suo rapporto con la Ferrari è stato il film diretto da Michael Mann a cui ha partecipato, che ha portato sullo schermo la vita e le gesta di Enzo Ferrari, detto il Drake, con cui Corradini ha lavorato. La pellicola ha avuto grande successo anche perché è stata girata nella patria della Ferrari, Modena, sottolineando l’importanza dei luoghi e delle persone, come Corradini appunto, che ne conoscono la storia.
La sua scomparsa lascia un vuoto enorme nel cuore di tutti. Chi l’ha conosciuto ne ha un ricordo meraviglioso e tutto il mondo dello sport piange la sua scomparsa. Il suo nome sarà per sempre associato a quello della Ferrari. Pietro Corradini ha vissuto gli anni migliori della Rossa e adesso siamo sicuri che continuerà a tifare da lassù.