Tiene banco il caso Victor Osimhen in casa Napoli: i comportamenti del nigeriano fanno discutere tifosi e addetti ai lavori, e il centravanti viene pesantemente criticato sui giornali e non solo
Non sono solo i risultati che mancano, le prestazioni sottotono e la confusione visibile e palpabile sia in campo che in panchina e, probabilmente, anche negli alti piani della società a rendere questa annata un incubo per il Napoli e i suoi tifosi. Il pareggio arrivato in rimonta contro il Genoa nell’ultima giornata di campionato non è che la punta dell’iceberg di una situazione che, per i Campioni d’Italia in carica, si spera finisca presto.
Non aiuta neanche il fatto che, attualmente, alla squadra azzurra manca uno di quelli che lo scorso anno si è rivelato come uno degli uomini più decisivi nella cavalcata verso lo Scudetto, ovvero Victor Osimhen.
Il nigeriano, capocannoniere della scorsa Serie A con 26 reti, quest’anno non solo ha reso molto meno di quanto ci si aspettasse, ma ha creato parecchi grattacapi a tifosi e società con alcuni suoi comportamenti.
Dalla famosa storia del video su TikTok, che pare aver offeso pesantemente il ragazzo alle polemiche con la tifoseria, dal cartellino rosso preso subito dopo il rinnovo e prima della partenza per la Coppa d’Africa all’intervista concessa durante la competizione nella quale diceva di aver già deciso il proprio futuro. Fino ad arrivare agli ultimi problemi durante il rientro a causa di ritardi aerei e coincidenze perse, con tanto di reazione non esattamente professionale al rientro in città, Osimhen non ha sicuramente dato prova di maturità e controllo negli ultimi mesi.
Napoli, Bruscolotti attacca Osimhen: “Deve comportarsi da professionista, dare il massimo fino alla fine”
Chi non ha certo avuto parole di stima nei confronti dell’attaccante è stato un ex capitano e bandiera del Napoli, uno che ha saputo mettere il proprio ego e la propria personalità in secondo piano per il bene della squadra, ovvero Giuseppe Bruscolotti. Durante un’intervista concessa ai microfoni de Il Mattino, il mai dimenticato Palo ‘e fierro non ha risparmiato critiche nei confronti del classe ’98:
“Si parla tanto di professionismo, è dovere di Osimhen comportarsi da professionista soprattutto nella città che lo ha reso grande. Andrà via, ma bisogna lasciarsi nel migliore dei modi, mi aspetto che dia il massimo fino alla fine. Non è vero che senza di lui il reparto d’attacco è spuntato. Il Napoli ha 8 attaccanti, ma purtroppo sta pagando la confusione del suo allenatore, che continua a cambiare modulo ad ogni partita. Così non va, ognuno deve prendersi le sue responsabilità“, ha concluso Bruscolotti.