Victor Osimhen al centro di una vera e propria bufera: l’attacco nei confronti del bomber del Napoli è durissimo
Il momento in casa Napoli non è certamente dei migliori. In campo la squadra di Mazzarri fa enorme fatica a portare a casa risultati degni di nota, per muovere una classifica che vede i campioni d’Italia in carica lontanissimi dal quarto posto: il rischio di rimanere fuori dalla prossima Champions League non è mai stato tanto concreto.
Parallelamente, però, in casa Napoli è già tempo di bilanci soprattutto per uno dei grandi protagonisti che l’anno scorso ha letteralmente fatto impazzire a suon di gol la tifoseria partenopea. Victor Osimhen, sin dal suo arrivederci per unirsi alla Nigeria in vista della Coppa d’Africa (persa in finale contro la Costa d’Avorio) è diventato un vero e proprio caso mediatico.
Ai microfoni di ‘Radio Napoli Centrale’ il noto giornalista Umberto Chiariello ha parlato del momento in casa azzurra ma soprattutto della grana rappresentata ormai da settimane da quello che dovrebbe essere il leader dei campioni d’Italia in carica: proprio Victor Osimhen.
Si parla degli ultimi atteggiamenti del nigeriano in campo prima di partire per la Coppa d’Africa: a partire dall’espulsione con la Roma “per un fallo stupido, costata la partita col Monza dove non ha giocato”. Osimhen non è stato poi punito dal club azzurro “che gli ha anche consentito di partire in anticipo”.
Napoli-Osimhen, pazienza finita: “È un grande problema”
Una gestione, quella del bomber del Napoli, evidentemente tutt’altro che impeccabile da qualche settimana a questa parte. “Se è il più pagato e il leader, perché va via prima e lascia la squadra da sola senza chiedere scusa?“, l’interrogativo che si pone il giornalista che poi sottolinea anche la mancanza di serietà sul rientro dagli impegni con la Nigeria.
Il confronto con altri connazionali già rientrati alla base, Chukwueze al Milan e Lookman all’Atalanta, è impietoso. “Il club non dice niente, siamo alla mercé di uno che ha cancellato dai social le foto col Napoli e che ha detto di sapere già dove andare a giocare. Non è un comportamento professionale”.
La conclusione del giornalista arriva interpellando in prima persona sia il presidente che il direttore sportivo: “De Laurentiis doveva mettere Meluso sull’aereo e andava accompagnato per farlo tornare”, Chiariello ha rincarato la dose sottolineando come si sia trattata di una “cattiva gestione di un calciatore ingestibile”.
“Comportamenti inqualificabili e poco maturi“. Insomma, l’aria intorno a Castelvolturno sembra farsi pesante: pare chiaro che il divorzio tra le parti attenda solo l’annuncio ufficiale in vista dell’estate.