Il Napoli di Walter Mazzarri è in grossa difficoltà. Le ultime statistiche parlano chiaro e sono diversi i calciatori nel mirino.
Ad inizio di questa stagione i tifosi si aspettavano e sicuramente speravano in un’annata ben diversa. Le cose in casa Napoli sono andate davvero male e i campioni d’Italia non sono mai stati in lizza per provare a bissare il titolo conquistato nella scorsa stagione. I trionfi dei ragazzi di Spalletti sembrano davvero lontani e – nonostante gran parte della squadra sia rimasta la stessa – stiamo vedendo assolutamente un altro Napoli.
La sfida di San Siro contro il Milan ha visto forse tutte le note negative di questo Napoli, una squadra che è rimasta aggrappata alla gara ma non ha mai davvero impressionato. Mazzarri è sceso in campo con un 3-5-1-1 piuttosto difensivo, Kvaratskhelia nell’insolito ruolo di trequartista e Simeone unica punta, piuttosto spaesata. Le scelte di Mazzarri nel primo tempo hanno fatto storcere il naso a più di un tifoso e si dice che lo stesso De Laurentiis non abbia gradito.
Per questo si è arrivati al cambio modulo all’intervallo, il ritorno al più gradito 4-3-3, ma nonostante ciò anche altre scelte hanno fatto discutere. Una su tutti, Piotr Zielinski. Il talento polacco è stato schierato dal primo minuto, una scelta che ha scatenato ulteriori polemiche, sia prima che dopo il match. Il calciatore, promesso sposo dell’Inter, è stato tra i peggiori nella sfida di San Siro.
Milan-Napoli, la sentenza su Zielinski è netta
Il giornalista Massimiliano Gallo, direttore del Napolista, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte, e ha analizzato la sfida di San Siro. Non solo, in quanto ha rivelato alcuni retroscena sul club azzurro affermando: “Io credo che dopo Milan-Napoli non rivedremo più nè Zielinski nè le difese a 3 e a 5. Mazzarri ha bocciato il mercato del Napoli, Cajuste è rimasto in panchina e Traorè ancora deve giocare un minuto in maglia azzurra”. Quasi tutti gli acquisti faticano, Dendoncker non trova spazio e lo stesso Lindstrom – nonostante le ultime buone prestazioni – entra solo nei minuti finali del match.
Insomma, a partire dalle prossime sfide e in particolare in vista del doppio confronto con il Barcellona, vedremo un altro Napoli, Gallo ne è sicuro. Perchè altrimenti anche Mazzarri rischierebbe davvero grosso; De Laurentiis vuole una svolta e la vuole il prima possibile. E quella di San Siro sarà forse stata l’ultima sfida di Zielinski in maglia azzurra.