Il Napoli rischia davvero grosso: gli azzurri devono far fronte a un gravissimo problema che li mette nei guai. Ecco di cosa si tratta
C’è poco da fare, in quest’annata è così. A dispetto del tricolore che (ancora per poco) campeggia sul loro petto, gli azzurri sono incapaci di fare il salto di qualità: quando si tratta di dare una svolta a una stagione fin qui deludente, gli uomini di Walter Mazzarri steccano.
È successo anche alla ‘Scala del calcio’, il ‘Giuseppe Meazza’ di San Siro, dove gli azzurri sono andati al tappeto per 1-0 per mano del Milan. Sconfitta con il minimo scarto come minimo, per dire nullo, è stato il volume dell’occasioni da rete create da Khvicha Kvaratskhelia e compagni.
No, così non si va lontano e soprattutto non si onora uno scudetto conquistato dopo 33 anni di attesa. Eppure, non è ancora tempo per le recriminazioni visto che il Napoli deve far fronte a un problema gravissimo: il club azzurro, infatti, è nei guai e, pertanto, rischia grosso.
Dopo il ko contro il Milan gli azzurri sono noni in classifica, e, quindi, al momento sono fuori dalle Coppe europee.
Un piazzamento in classifica che è figlio anche del pessimo rendimento in trasferta, con Di Lorenzo e compagni che hanno invertito il trend di inizio stagione quando faticavano a raccogliere punti davanti al pubblico amico.
Il Napoli ha il mal da trasferta: 1 solo punto nelle ultime 5 gare lontano dal ‘Maradona’
Negli ultimi 5 match lontano dal ‘Maradona’ gli azzurri hanno raggranellato solo 1 punto, con il pari a reti bianche, lo scorso 28 gennaio, all’Olimpico, contro la Lazio dell’ex Maurizio Sarri. Negli altri 4 confronti, con la Juventus, la Roma, il Torino e il Milan, sono arrivate solo sconfitte.
Ma a destare preoccupazione è anche la sterilità offensiva in trasferta: in tutte le competizioni l’astinenza da gol del Napoli lontano dalle mura amiche dura dal 29 novembre, dal 4-2, al ‘Santiago Bernabeu’, contro il Real Madrid in Champions League.
In campionato va leggermente peggio visto che gli azzurri sono fermi ai sigilli di Kvarartskhelia e dell’ex Elmas (trasferitosi al Lipsia durante la sessione invernale di calciomercato) che hanno regalato il trionfo, lo scorso 25 novembre, nel match contro l’Atalanta, esordio bis di Mazzarri sulla panchina del Napoli.
Insomma, il mal da trasferta degli azzurri rischia vanificare la rincorsa degli azzurri a un posto nella prossima edizione della ‘Coppa dalle grandi orecchie’, il discrimine tra una stagione non all’altezza delle aspettative e una fallimentare. Urge, pertanto, che gli azzurri si diano una sveglia e che lo facciano il prima possibile anche perché le altre dirette concorrenti, certo, non li aspettano, anzi…