Il numero uno al mondo Novak Djokovic non dimentica affatto il campione e grande rivale italiano Jannik Sinner, che lo ha sconfitto agli Open d’Australia
Djokovic cercherà un riscatto nei prossimi match, ma ha sempre il mirino puntato sul grande talento in ascesa del tennis mondiale, Jannik Sinner. 
Il dominio di Djokovic può essere messo in dubbio nei prossimi mesi, con gli scontri diretti che potrebbero confermare tutte le difficoltà del serbo. Il numero uno nel ranking Atp ha perso tre degli ultimi quattro incontri con Sinner, e sa come in stagione potrebbe incontrarlo nuovamente nei vari circuiti.
Djokovic è apparso in difficoltà contro l’italiano per la velocità di gioco e i colpi sotto rete, c’è una grande differenza d’età a separarli e ciò potrebbe essere un fattore importante da considerare per il futuro.
Il serbo, dopo le vacanze trascorse in Trentino, è stato impegnato nelle riprese di un documentario con i colleghi Medvedev e Murray. Per l’occasione, ha spiegato i motivi della sua sconfitta in Australia, trovandone una chiave originale.
Djokovic inedito, spiega il ko contro Sinner
La sconfitta di Djokovic a Melbourne è stata digerita dai tifosi e dallo stesso tennista. L’ironia non manca al campione, che ha trovato una giustificazione ironica al suo ko contro l’italiano: “Solitamente gli sceneggiatori iniziano la stagione con il mio personaggio Novak che vince il titolo degli Australian Open. Chi non gradisce l’inizio di questa annata, contatti direttamente il regista”. 
Djokovic ha fatto dell’ironia, ma il ko a livello statistico ha interrotto un incredibile record maturato dal serbo. Novak ha vinto ben trentatré incontri consecutivi in terra australiana prima di essere interrotto da Sinner, e ha conquistato per ben dieci volte questa competizione.
La sconfitta in Australia è stata la prima novità della nuova stagione, tanto che ancora a distanza di qualche settimana si cercano di capire i motivi di questo ko. I tifosi italiani, guardando il match, hanno capito come il dominio assoluto di Djokovic possa essere insidiato da Sinner continuando con questi ritmi, i fan di Nole invece hanno trovato spiegazioni più concrete.
Come riporta Tennis World Italia, c’è una svolta da considerare anche sul piano psicologico. Sull’argomento si è espresso anche un altro grande campione del passato come il tedesco Boris Becker, il quale ha ammesso come la reazione di Djokovic dopo la sconfitta lo ha sorpreso: “Djokovic solitamente non si vede così rilassato dopo un ko. Probabilmente si è reso conto che la sua forma non era delle migliori a Melbourne quest’anno, ha fatto fatica a trovare il ritmo da fondo campo quasi in ogni partita. Sinner ha meritato la vittoria giocando meglio”.
