Niente Conte: allenatore inatteso per il Milan

Altro che Antonio Conte: allenatore a sorpresa per il nuovo corso del Milan. Ecco tutti i dettagli

Da quando è stato mandato via dal Tottenham Antonio Conte è l’oggetto del desiderio di mezza Serie A. Non c’è top team del campionato italiano che non sia stato accostato al salentino.

Anche De Laurentiis ha fatto un tentativo portarlo a Napoli dopo l’esonero di Rudi Garcia, ma ha dovuto fare retromarcia dinanzi all’indisponibilità del tecnico di prendere un treno in corsa, con il patron azzurro che ha ripiegato sull’usato sicuro o, se preferite, l’amico di famiglia, Walter Mazzarri, come da sua definizione nella conferenza stampa convocata a Castel Volturno lo scorso 7 febbraio.

Anche se il Napoli si è defilato e la Roma resta alla finestra, in attesa di vedere come si comporterà il traghettatore Daniele De Rossi, Conte continua a essere tirato per la giacchetta da chi lo vede di nuovo sulla panchina della Juventus e da chi lo considera in pole position per quella del Milan in caso di divorzio dei rossoneri da Stefano Pioli.

Tuttavia, il Milan – a dispetto dei rumor che, come detto, lo vogliono come la prossima destinazione dell’allenatore leccese – si fa da parte visto che ha scelto l’eventuale erede di Pioli e, a sorpresa, non è l’ex Juventus.

Nel calcio le gerarchie cambiano di continuo e così, se fino a poco tempo fa Conte era il favorito per la panchina del Diavolo, ora il principale candidato a raccogliere il testimone dalle mani di Pioli sarebbe Julen Lopetegui, ex CT della Spagna.

Milan, Julen Lopetegui in caso di addio a Pioli

Al pari dell’ex tecnico dell’Inter, Lopetegui è disoccupato dopo la conclusione della sua breve avventura in Premier League con il Wolverhampton che ha guidato al 13esimo posto dopo aver preso le redini dei Wolves nel novembre del 2022 quando erano ultimi in classifica.

L’ex Commissario tecnico delle Furie Rosse è ancora senza una squadra anche perché ha rifiutato molte redditizie offerte dall’onnipresente Arabia Saudita come quella dell’Al-Ittihad che poi ha ingaggiato, a metà dello scorso novembre, l’argentino Marcelo Gallardo.

Stando all’indiscrezione che rimbalza dalla Spagna, il suo status di disoccupato (di lusso) avrebbe però i mesi contati dato che il Milan sarebbe intenzionato a offrirgli la chance di mettersi di nuovo alla prova sulla panchina di una big dopo aver fallito su quella del più blasonato club del mondo, il Real Madrid. Dalle merengues fu esonerato dopo soli 4 mesi, a fine ottobre del 2018, a seguito della manita (5-1) subita nel Clasico contro il Barcellona e con i blancos al nono posto in Liga.