Novak Djokovic non ha iniziato la stagione al massimo contro Jannik Sinner e c’è ora un annuncio che preoccupa i suoi tanti fan
Il campione serbo Djokovic resta ancora il numero uno nel ranking Atp, ma dovrà guardarsi per bene dalla concorrenza dei giovani campioni alle sue spalle. Un aspetto in particolare sta cominciando a far discutere per il futuro.
Novak Djokovic, almeno per il momento, ha staccato un po’ la spina in campo sportivo. Ha lasciato i campi di tennis ed è arrivato sulle piste del Trentino per qualche giorno di vacanza: avvistato già all’aeroporto di Bolzano, si è poi spostato in montagna per ricaricarsi in vista dei prossimi appuntamenti.
Il serbo avrà intenzione di difendere la prima posizione nel ranking e cerca ispirazione proprio nella terra d’origine di Sinner, la sua “bestia nera” in campo. Il campione italiano, infatti, lo ha battuto tre volte negli ultimi quattro incontri e ha preso ormai le contromisure, mettendo in mostra i pochi punti deboli di Nole.
Proprio per questo, i tifosi del serbo restano un po’ preoccupati per l’ultimo annuncio, che fa già capire come il 36enne dovrà avere ben altro ritmo in campo per il futuro.
Djokovic superato da Sinner, cosa succede
Gli ultimi incontri hanno spostato un po’ le gerarchie in campo tennistico, i giovani hanno dimostrato di poter compiere il salto di qualità e per Djokovic è tempo di mettersi sulla difensiva. Lo conferma anche l’ex tennista Arnaud Clement che, ai microfoni de L’Equipe, ha spiegato come Sinner possa essere da stimolo per Djokovic.
L’esito degli ultimi incontri ha confermato come ci sia un avversario degno del serbo, che dovrà trovare nuove motivazioni. Il 2024 è ancora agli inizi e ci sono tante altre occasioni per dimostrare di essere ancora il numero uno al mondo in campo tennistico e non avere rivali, ma come rimarca Clement c’è un fattore anagrafico da non sottovalutare: “Per la prima volta Djokovic ci è sembrato vecchio”.
Clement ha sottolineato come sarà sempre più dura difendersi sui terreni di gioco: “Prima il pubblico si chiedeva chi potesse battere il serbo sul cemento o sull’erba, ora abbiamo Sinner che lo ha battuto in tre occasioni ravvicinate in superfice veloce”.
Djokovic, per altro, è stato sconfitto dal campione italiano dopo ben trentatré vittorie consecutive in Australia, il suo record si è fermato alle semifinali. Il confronto tra i due proseguirà in futuro e Clement ha già messo in guardia il 36enne: “La visione che abbiamo di lui ora è cambiata, per la prima volta si è visto che un altro campione della nuova generazione può batterlo al meglio dei cinque set”.