Il disastro messo in atto dell’arbitro Rapuano a Riyad durante la finale di Supercoppa italiana fra Napoli ed Inter continua a far parlare di sé, ancora di più dopo la clamorosa intervista che Le Iene hanno fatto ad un direttore di gara di Serie A tutt’ora in attività.
Napoletani e critici dicono che il fischietto dalla sezione di Rimini abbia pesantemente condizionato la partita a favore dell’Inter con errori anche abbastanza grossolani che un arbitro in ascesa come lui non si sarebbe dovuto permettere di commettere.
Per questo motivo stamattina in edicola si parla di quelle che potrebbero essere le conseguenze enormi del disastro di Rapuano, col designatore degli arbitri Rocchi sempre più col fiato sul collo per le scarse prestazioni dei suoi “ragazzi”.
Disastro Rapuano: le conseguenze dell’arbitraggio di Riyad
Antonio Rapuano, fino a poco prima di Riyad, era senza ombra di dubbio uno degli arbitri più in ascesa del panorama calcistico italiano. Sempre attento nelle sue decisioni, il fischietto di Rimini nel corso della finale di Supercoppa italiana ha fatto venire meno tutte le certezze che si erano create in merito al suo conto.
Il disastro della direzione di Rapuano a Riyad, definita da Il Corriere dello Sport “pressappochista e di poca intelligenza arbitrale”, ha avuto un’effetto domino importante che ha già coinvolto il designatore degli arbitri Rocchi e che rischia di portarsi dietro anche tutto il movimento arbitrale italiano, già al centro di una bufera mediatica e non dopo gli scarsi risultati di questa prima parte di stagione.
Dunque, fra le tante conseguenze della scarsa direzione arbitrale di Riyad dell’arbitro Rapuano, Il Corriere dello Sport dice che i direttori di gara sono stati ulteriormente messi in discussione e che il fischietto di Rimini ha creato non pochi problemi al suo designatore Rocchi, che già nel post partita dell’AL-Awwal Park non si era affatto mostrato soddisfatto della direzione del direttore di gara.
Effetto domino di Rapuano: conseguenze anche interne
L’intervista de Le Iene all’arbitro di Serie A in attività ha colto impreparati un po’ tutti, arbitri in primis, che fra loro si starebbero facendo una guerra interna senza precedenti.
La scarsa prestazione di Rapuano a Riyad sembrerebbe poi aver ulteriormente fomentato questa cosa secondo Il Corriere dello Sport, che la definisce il primo male degli arbitri in questa delicata fase della loro storia.
Supercoppa: anche la Lega irritata da Rapuano
La scarsa direzione arbitrale a Riyad di Rapuano avrebbe irritato un po’ tutti a quanto pare, non solo Napoli e Rocchi. Stando a Il Corriere dello Sport, infatti, anche la Lega e la Federcalcio sarebbero rimaste sbigottite da quanto successo durante la finale di Supercoppa, motivo per il quale ci sarebbe sempre maggiore alla vicenda.