Ha del clamoroso un retroscena di calciomercato emerso nelle ultime ore. Protagonisti un giovane talento e tre top club di Serie A.
La carriera di un calciatore, si sa, è fatta di incastri e porte girevoli. E quella di un giovane talento che attualmente milita in Serie A non fa eccezione. Ci riferiamo a Valentín Carboni, classe 2005 argentino autore di un ottimo inizio di stagione con la maglia del Monza.
Arrivato in Brianza dall’Inter con la formula del prestito secco durante la scorsa estate, Carboni ha via via scalato le gerarchie della rosa allenata da Raffaele Palladino, riuscendo a ritagliarsi un ruolo da protagonista. Il sudamericano ha brillato soprattutto nel ruolo di sottopunta (o trequartista che dir si voglia), dove si è messo in luce palesando grandi qualità tecniche e una visione di gioco importante. Finora ha totalizzato 14 presenze 2 gol e 3 assist, numeri che hanno spinto il club nerazzurro a considerare l’idea di riportarlo a Milano in anticipo.
Quando Carboni poteva vestire la maglia di Napoli o Milan: l’inedito retroscena di mercato
In attesa di capire quale sarà il futuro di Carboni e di vedere se l’argentino riuscirà ad imporre le sue qualità anche in un contesto più blasonato, nelle ultime ore è emerso un retroscena di mercato che lo riguarda. A rivelarlo è stato Luca Nigriello, procuratore sportivo e agente FIFA, nel corso di in un’intervista rilasciata ai microfoni di TVPlay.
Nel futuro di Valentin Carboni sembrerebbero esserci i colori nerazzurri, ma ci sono state un paio di occasioni in cui la sua carriera poteva prendere una strada diversa. È quanto raccontato da Luca Nigriello, l’operatore di mercato che si occupò del trasferimento del nativo di Buenos Aires in Italia nell’estate del 2019.
Nel dettaglio, Nigriello ha rivelato che, prima di consegnare il talento di Carboni al calcio nostrano, portandolo dalle giovanili del Lanus al Catania, propose il calciatore ad un top club di Serie A: il Napoli, che però “bocciò l’idea di portare tutta la famiglia in Italia”. Il noto manager ha inoltre affermato che successivamente parlò del giovane sudamericano anche col Milan, ma che poi lo prese l’Inter perché fu il club mostratosi più deciso nell’investire sul ragazzo. Un retroscena inedito, di cui finora nessuno – tranne i diretti interessati – erano a conoscenza.