Lorenzo Insigne può tornare in Serie A, ne ha parlato anche un direttore sportivo sulla possibilità di un colpo per gennaio
L’ex capitano del Napoli Lorenzo Insigne cerca riscatto con il ritorno in Italia. L’esperienza con il Toronto non è stata delle migliori e la sua esperienza potrebbe essere un valore aggiunto per il reparto offensivo.
Il ritorno in Italia potrebbe ridare a Lorenzo Insigne motivazioni importanti per la fase finale della sua carriera, d’altronde è un attaccante che ancora potrebbe fare la differenza in Serie A.
In MLS non ha avuto grandi fortune, insieme a Bernardeschi non è riuscito a portare in alto il Toronto e la possibilità di un ritorno nel nostro campionato si fa sempre più importante.
L’ex bianconero cerca un ritorno alla Juve, Insigne sa di non avere chance per un bis al Napoli, piuttosto potrebbe collocarsi in un’altra big per una rimonta in campionato che lo vedrebbe come grande protagonista. Ma Insigne è al centro dell’attenzione anche dopo le ultime dichiarazioni di un dirigente.
Insigne in Italia, spunta un indizio chiave
L’attaccante è seguito da squadre che giocano con le tre punte, l’ex capitano azzurro è ideale per il 4-3-3. Un tecnico che gioca con questo modulo è Vincenzo Italiano, ma l’intervento di Joe Barone è stato netto: Insigne non giocherà con la Fiorentina, non è un nome spendibile per i viola.
Il direttore generale è intervenuto ai microfoni di Sky prima del match perso contro il Sassuolo e ha fatto un po’ il punto della situazione. Insigne è stimato ma non è una possibilità concreta, pur stimando il Toronto e dichiarando di essere in ottimi rapporti con la dirigenza canadese.
Barone ha smentito l’ingaggio di Insigne, ma ha confermato come potrebbe esserci un innesto in più per i viola, un elemento che possa rappresentare una soluzione low cost e non dare problemi in fase di composizione delle liste per la Serie A e la Conference League.
Lorenzo Insigne ora valuterebbe quella che potrebbe essere un’altra chance concreta, aprendo così un altro capitolo interessante di mercato. Insigne nella Lazio di Sarri, una opportunità fattibile solo se l’attaccante abbasserà un bel po’ il suo stipendio con il Toronto che concederebbe un prestito semestrale ai biancoceleste.
Sarri lo riabbraccerebbe volentieri in un momento offensivo della Lazio alquanto particolare. Felipe Anderson è pronto ad andare via, Immobile non segna con frequenza ma potrebbe trarre benefici da questo nuovo innesto: vedere in squadra un suo grande amico (dai tempi del Pescara) potrebbe ridargli nuove motivazioni per far rimontare la Lazio in campionato.