Il Napoli si è affidato a Walter Mazzarri per sostituire Garcia, ma nelle idee di De Laurentiis c’è un altro allenatore. È arrivato un annuncio che ha spiazzato tutti
Stagione a dir poco tormentata in casa Napoli: nessuno immaginava che il post scudetto poteva essere così difficile. Anzi, in tanti credevano che con la vittoria del tricolore in casa azzurra potesse aprirsi un ciclo. Del resto era quello che il presidente De Laurentiis aveva in qualche modo annunciato, parlando della “New Era” che è lo slogan di questa stagione.
Gli addii di Spalletti e Giuntoli sono stati sottovalutati, visto che il nuovo corso è stato parecchio amaro: a cominciare dalla scelta di Garcia in panchina, che si è rivelata sbagliata. E poi la mancanza di una figura di riferimento per lo spogliatoio, che intanto ha perso agonismo e che forse registra più di uno scontento.
Situazione che il nuovo ds Mauro Meluso (arrivato in piena estate, con l’allenatore già scelto e il mercato avviato) non è riuscito a sistemare. Molto passerà dalla sessione di gennaio, ma probabilmente è meglio guardare direttamente alla prossima stagione, per costruire un vero rilancio. Il Napoli è una società che non ha figure dirigenziali di riferimento oltre il presidente, e per questo si punta molto sull’allenatore: il nuovo progetto comincerà dal tecnico.
Al presidente De Laurentiis piace molto Raffaele Palladino, giovane allenatore del Monza (39 anni) arrivato nella scorsa stagione in corso d’opera al posto di Stroppa, e che si è subito rivelato un tecnico di talento.
Piace al patron azzurro per il calcio offensivo che esprime e perché rappresenta una ventata d’aria fresca, un nome sul quale si può costruire qualcosa. Tra l’altro, anche se da calciatore non ha mai vestito l’azzurro, è nativo di Mugnano, comune praticamente attaccato a Napoli.
Palladino, segnali d’amore al Napoli: “Sono figlio di questa città”
Nella conferenza stampa di vigilia della gara proprio contro il Napoli, il tecnico ha mandato chiari segnali “d’amore” alla squadra azzurra. Si è definito “figlio di Napoli”.
La sua prima da allenatore al “Maradona”, lui che aveva sconfitto già la squadra di Spalletti nel finale dello scorso campionato. “Il mio cuore è lì e proverò un’emozione particolare”. Parole molto chiare, che fanno pensare come questo interesse sia reciproco: e a questo punto Palladino, che è in scadenza col Monza a giugno 2024, può diventare davvero l’obiettivo numero uno per la panchina del Napoli.