Aria rovente in casa Napoli: le cose non vanno bene e, dopo l’addio di Elmas, un altro calciatore sembra essersi proprio stufato. I dettagli
Dopo la trionfale stagione del terzo scudetto, il Napoli si ritrova in cattive acque. La squadra imbattibile dello scorso campionato sembra ormai svanita, questo nonostante si sia perso soltanto Kim, passato al Bayern.
Nel frattempo un cambio di allenatore (da Garcia a Mazzarri) e tante certezze che sono andate perse. La squadra ha perso agonismo, ma soprattutto identità, ed è chiaro che la gestione del post scudetto da parte della società è stata sbagliata.
Adesso c’è il ‘traghettatore’ Mazzarri in panchina, che prova a ricomporre i cocci di un gruppo disunito, e probabilmente con tanti scontenti. Un primo indizio è arrivato dalla fulminea cessione di Elijf Elmas, che è passato al Lipsia ancora prima dell’apertura del mercato invernale.
E non a caso l’allenatore fece un riferimento molto chiaro, proprio agli scontenti: “Chi se la sente di andar via dopo aver vinto lo scudetto che vada via”. Parole in un certo senso anche dure, che hanno evidenziato come in casa azzurra esiste effettivamente qualche malumore, che a quanto pare sta condizionando il rendimento della squadra.
La sensazione è che non ci si debba fermare soltanto ad Elmas: probabilmente, l’elenco degli scontenti è più lungo. Non ci vuole molto a intuire chi, tra i giocatori del Napoli, non sia soddisfatto: uno di questi è probabilmente l’attaccante Giovanni Simeone.
Simeone non gioca più: si è stufato e potrebbe chiedere la cessione
Da parte dell’argentino mai una parola fuori posto, ma l’ex Verona sta trovando pochissimo spazio. Non è nemmeno il vice Osimhen (come invece dovrebbe essere) perché quando il nigeriano non c’è di solito gioca Raspadori. Eppure il Pallone d’Oro africano di partite ne salta parecchie.
Una situazione che ha evidenziato in modo chiaro il papà di Simeone, l’allenatore dell’Atletico Madrid Diego, che in occasione della gara di Champions League tra il Napoli e il Real disse: “In questo periodo mio figlio sta giocando poco”.
Infatti Mazzarri, almeno in quell’occasione, schierò Simeone titolare, ma lo tolse dopo il primo tempo, nonostante il Cholito giocò una buona gara segnando anche un gol.
E probabilmente l’argentino, nonostante sia molto legato ai colori azzurri, probabilmente si è già stufato: sarà importante capire come si muoverà Mazzarri ora che Osimhen è partito per la Coppa d’Africa. Indizi che saranno fondamentali e arriveranno presto: se Simeone troverà ancora poco spazio è probabile che chiederà la cessione, anche in prestito.
Il Napoli ha abbondanza in attacco, e soprattutto il tecnico ha fatto capire che non vuole altri scontenti in un gruppo che in questa stagione sta facendo già molta fatica.