Pep Guardiola potrebbe lasciare molto presto il Manchester City: il ritorno al Barcellona non è impossibile, lo scenario
“Il mio lavoro qui è finito“. Al momento è ancora un virgolettato immaginario, ma potrebbe essere ciò che, di qui a poco, Pep Guardiola potrebbe dire al Manchester City, alla sua dirigenza e ai suoi tifosi.
Dopo aver trasformato quella che una volta era la seconda squadra di Manchester in uno dei club più forti e prestigiosi al mondo, capace di vincere anche una Champions League e un Mondiale per club, il tecnico catalano potrebbe decidere di presto di cambiare aria.
Più di così, obiettivamente, l’ex Bayern non sembra poter fare. Certo, ci sarebbe da disputare, e probabilmente anche da vincere, il nuovo Mondiale per club Fifa in programma negli States nel giugno e luglio 2025. Ma per poterci arrivare Pep dovrebbe rinnovare il contratto con il City, e considerando che il club britannico potrebbe presto finire sotto processo in Inghilterra per violazioni del fair play finanziario della Premier, rinnovare il contratto potrebbe non rivelarsi la miglior mossa per la sua carriera.
Per quanto il tecnico possa affermare il contrario, è infatti molto difficile immaginarlo ancora alla guida del City con il club retrocesso d’ufficio in League One. Per questo e altri motivi il suo entourage starebbe già lavorando per trovargli una nuova sistemazione, è nell’ambiente del Barcellona c’è addirittura chi comincia a sognare un possibile ritorno.
Quello che sarà il futuro di Guardiola non è ancora chiarissimo. Lo stesso allenatore ha fatto intuire, in varie occasioni, di essere pronto a tuffarsi ormai a breve, forse alla scadenza dell’attuale contratto con il City, in una nuova avventura, probabilmente l’ultima della sua carriera.
Il Barcellona è pronto a riabbracciare Guardiola: il tecnico può tornare a casa
Anche per questo che i tifosi del Barcellona sembrano sognare il suo ritorno per puntare insieme a quella vittoria in Champions League che al club azulgrana manca ormai dal lontanissimo 2015, anno dell’ultimo trionfo targato Luis Enrique in una storica finale con la Juventus di Allegri.
Certo, gli ostacoli per un ritorno a casa di Pep non mancano. Innanzitutto, bisognerebbe capire cosa sarà nei prossimi anni del Barça, al momento sotto indagine Uefa e seriamente a rischio esclusione per le prossime due o tre stagioni dalle coppe europee a causa di violazioni del fair play finanziario continentale.
Inoltre, bisogna considerare il discorso Superlega, che potrebbe cambiare per sempre il futuro del club spagnolo e più in generale del calcio europeo. Dovesse invece essere mantenuto lo status quo, un ritorno di Guardiola alla base potrebbe diventare non solo probabile, ma addirittura una vera tentazione per Pep.
Riuscire a vincere una Champions al Barcellona anche senza fenomeni come Messi, Iniesta e Xavi potrebbe infatti consacrarlo definitivamente come l’allenatore più importante e vincente nella storia del club. Forse l’ultimo vero traguardo che ancora potrebbe stuzzicare la sua ambizione.