Voci di cessione per la Juventus, che potrebbe privarsi già nel corso del calciomercato di gennaio di un suo titolare, anche ad un prezzo relativamente basso.
Si parla di cessione in casa Juventus, e con non poca sorpresa dal momento che il diretto interessato che potrebbe fare le valigie già a gennaio è un elemento di primo piano. Un giocatore che ha saputo farsi valere conquistando il posto da titolare dopo un inizio di stagione che non lasciava presagire un suo impiego con continuità.
Eppure, nonostante lui stia facendo molto bene dando una mano ai rivali del Napoli ad issarsi fino in seconda posizione in classifica, circolano con sempre maggiore insistenza voci di cessione da parte della Juventus. Anche a prezzo di saldo.
Sono ambienti vicini alla formazione bianconera a parlare di questa situazione e specificando come la Juventus possa accettare di buon grado anche offerte che si assestino sui 10 milioni di euro. Il tutto nonostante – lo ripetiamo – la titolarità di questo elemento e non solo.
Infatti il contratto di questo calciatore con i bianconeri scadrà solamente a giugno del 2026. Non c’è quindi una situazione di impellenza in grado di giustificare la volontà da parte dei piemontesi di cedere il giocatore coinvolto da queste indiscrezioni di mercato.
Con tre assist messi a referto in quattordici presenze stagionali, quando siamo a qualche giorno di distanza dal Natale, è Filip Kostic a ritrovarsi ad essere messo in discussione. L’esterno offensivo serbo sarebbe seguito da diverse squadre estere.
Tra queste si stanno distinguendo in particolar modo West Ham, Crystal Palace ed Olympique Marsiglia, tutte quante bisognose di una spinta propulsiva ulteriore in grado di velocizzare le rispettive manovre offensive. E Kostic è l’uomo giusto per questo.
Veloce, bravo a saltare l’uomo ed a piazzare passaggi decisivi sia con cross che con passaggi rasoterra, Kostic potrebbe fare comodo a qualsiasi club. In estate era seguito anche dal Nottingham Forest e da altre società molto ricche dell’Arabia Saudita. La Juve non ha intenzione però di vendere Kostic in Serie A, per non rinforzare le dirette concorrenti.
La cessione del giocatore avrebbe dunque luogo solamente all’estero. Per quanto brava, sarebbero l’età dell’ala offensiva balcanica (31 anni) e la possibilità di potere quanto meno avvicinarsi ad una cifra vicina a quella sborsata a suo tempo per acquistarla dall’Eintracht Francoforte ad agosto 2022 (13 milioni di euro) a motivare la volontà da parte della dirigenza torinese di privarsi del suo pur bravo elemento.
Allegri poi potrebbe scegliere di lanciare Iling-Junior, di rivitalizzare un sin qui impalpabile Timothy Weah e di aspettare il ritorno di Matías Soulé dal Frosinone, con quest’ultimo che si sta rendendo conto di un primo anno da titolare in Serie A assolutamente eccellente.
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