Clamoroso Mazzarri, dimissioni pronte: caos Napoli

Assunto per tenere le redini della squadra fino a giugno, Walter Mazzarri potrebbe persino lasciare prima senza garanzie. Anche se non vanno ignorate le sue parole post-Roma

Per quanto clamoroso, Walter Mazzarri potrebbe anche compiere questo gesto. Di questa ipotesi, che non farebbe altro che gettare ancora più nello scompiglio il Napoli, ne parla “Il Mattino”.

Perché Mazzarri potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di rimettere nelle mani di Aurelio De Laurentiis il proprio mandato? C’è un motivo che potrebbe giustificare questo eventuale grande passo.

Mazzarri non può fare miracoli e per migliorare la deficitaria situazione attuale dei campioni d’Italia si dovrà tentare di portare qualche volto nuovo. Un po’ di sana concorrenza potrebbe creare degli stimoli in alcuni elementi, fermo restando che l’organico così com’è presenta delle lacune che necessitano di essere corrette.

Si va dalla preannunciata assenza di Zambo Anguissa da metà gennaio fino potenzialmente a metà febbraio per la Coppa d’Africa (e lo stesso accadrà con Victor Osimhen) al bisogno di portare in rosa un difensore centrale ed un terzino destro.

Il capitano Giovanni Di Lorenzo è apparso appannato nelle ultimissime uscite e non gli si potrà chiedere di avere sempre lo stesso elevato rendimento per tutto il prosieguo della stagione.

Dimissioni di Mazzarri, perché si e perché no

Se però il mercato non dovesse fornire all’allenatore toscano le dovute garanzie allora sarebbe inutile restare, e magari prendersi anche tutta la colpa di una stagione sciagurata e per niente in linea con quelle che sono le ambizioni di una squadra che avrebbe dovuto quanto meno lottare per difendere il tricolore conquistato solamente sette mesi fa.

Si rischia di andare di figuraccia in figuraccia in questo modo, per un supplizio che può essere evitato da Mazzarri facendosi da parte. E non si tratta di vigliaccheria o di mancata volontà di volere affrontare le responsabilità. Walter Mazzarri è un uomo forte che non agisce mai di impulso.

Il suo sarebbe un gesto rivolto alla società e che avrebbe lo scopo di riportare la dirigenza – ma sarebbe meglio dire il solo Aurelio De Laurentiis – a riflettere. C’è da dire che Mazzarri nel dopo-partita in seguito alla sconfitta per 2-0 in casa della Roma ha parlato comunque di segnali positivi e della necessità di dovere continuare a lottare.

Inoltre lo stesso De Laurentiis ha annunciato l’acquisto in pratica solamente da formalizzare di tre calciatori per la finestra invernale di calciomercato 2024. Adesso ogni partita sarà utile per assistere ad una reazione di orgoglio. Si pensava che potesse avvenire già con il Cagliari ma così non è stato.

Bisogna ancora lavorare a livello soprattutto mentale, e qualche nuovo acquisto non potrà che essere di aiuto e portare nuove motivazioni.