Mourinho deve fare i conti con una tremenda mazzata che crea grossi problemi alla sua Roma: dovrà saltare Napoli e Juventus
La Roma è risalita molto in classifica, grazie al pareggio conquistato nell’ultima gara contro la Fiorentina è riuscita a strappare il quarto posto al Napoli al quarto posto. Entrambe sono adesso separate da un punto.
Una rimonta importante, quella dei giallorossi, che hanno vissuto una partenza di campionato molto brutta ma che sono poi riusciti a mettere i cocci a posto, sfruttando anche le grandi doti da finalizzatore di Romelu Lukaku.
Tuttavia, proprio mentre le cose sembravano tornate finalmente a girare nel verso giusto, Mourinho deve fare i conti con una mazzata pesantissima che ha abbassato molto anche il morale dei tifosi.
Proprio durante la gara con i viola, chiusa in nove uomini dalla Roma in seguito alle espulsioni di Zalewski e Lukaku, Paulo Dybala è stato costretto a lasciare il campo a causa dell’ennesimo infortunio.
Il nuovo guaio muscolare ha costretto la Joya a mettere fine al suo match dopo appena venti minuti. Le paure di Mourinho e dell’intero staff medico si sono rivelate fondate: gli esami strumentali hanno infatti evidenziato che l’argentino ha riportato una lesione al flessore della coscia sinistra.
Terribile infortunio per Dybala: ecco quante partite salta
Per recuperare pienamente da questo infortunio – l’ennesimo nella carriera dell’ex Juve – saranno necessarie almeno tre settimane di stop. Per farla breve il rientro in campo di Dybala è previsto per il 2024: con tutta probabilità Mourinho potrà di nuovo contare sulla Joya per il match dell’Olimpico contro l’Atalanta, in programma il 7 gennaio.
Dybala sarà quindi costretto a saltare alcuni impegni di campionato molto importanti per il prosieguo della stagione romanista.
I giallorossi non potranno disporre dell’argentino per le gare contro Bologna, Napoli e Juve: tre sfide molto delicate. I felsinei sono a pari punti con la truppa di Mou.
La Roma farà di tutto per provare a riavere Dybala almeno per la sfida dell’Allianz Stadium del 30 dicembre contro la Juventus, ma lo staff medico sa bene che è meglio non forzare i tempi con un giocatore che è spesso soggetto a problemi fisici e ricadute.
Mourinho non può fare altro che incrociare le dita e sperare in un recupero lampo: nel frattempo il portoghese dovrà fare a meno del suo calciatore di maggior qualità.