Doccia gelata per i tifosi del Napoli, Stanislav Lobotka fa le valigie: ecco le cifre del clamoroso e inatteso affare
Walter Mazzarri sta provando a rimettere insieme i ‘cocci’ di quello che era un meccanismo perfetto prima che Rudi Garcia rompesse il giocattolo. Tutti gli azzurri sono stati penalizzati dai tentativi dell’ex tecnico azzurro di imprimere il proprio marchio su un gruppo che nella scorsa stagione è passata come un rullo compressore sugli avversari ottenendo come risultato solo quello di snaturare una squadra che giocando a memoria ha incantato il mondo.
Tuttavia, c’è un azzurro che più di tutti ha pagato dazio ai concetti tattici di Rudi Garcia ed è senza ombra di dubbio Stanislav Lobotka: la direttiva ai difensori a verticalizzare subito scavalcando il centrocampo ha di fatto mandato fuori giri quello che era il motorino e il metronomo del Napoli spallettiano.
Lo slovacco girava a vuoto, correndo dietro agli avversari e alla palla invece di ‘far correre’ la palla, e con lui tutta la squadra. Non meravigliano, quindi, le difficoltà degli azzurri che senza la loro bussola, la loro stella polare si sentivano spaesati, persi e, infatti, perdevano anche con avversari ampiamente alla portata come l’Empoli.
Non per nulla la prima mossa tattica del ‘restauratore’ Mazzarri (la mission del tecnico di San Vincenzo è quella di restituire al Napoli lo splendore della passata stagione appannato dalla patina degli stravolgimenti tattici del suo predecessore) è stata quella di riportare al centro del progetto Lobotka.
Ora il gioco fluisce dai sapienti piedi dello slovacco, con le prime ricadute positive sulla manovra che si sono intraviste all’esordio bis sulla panchina azzurra del tecnico toscano e anche per gran parte del match di Champions League contro il Real Madrid.
Sorpresa Napoli, parte Lobotka ma servono almeno 40 milioni di euro
Con un Lobotka di nuovo a dettare i ritmi di gioco aumentano le possibilità di un ritorno alla carica di corteggiatori importanti per lo slovacco.
Attenzione all’Atletico Madrid e, secondo i media britannici, ad alcuni club della Premier che potrebbero fare un pensierino per Lobotka che, intoccabile a gennaio, ma forse no nella prossima estate, specie dovesse arrivare un’offerta non inferiore ai 40 milioni di euro.
Del resto, si sa, De Laurentiis non è tipo da svendere né da concedere sconti per i suoi gioielli e di certo non cambia una consolidata prassi per il suo prezioso metronomo d’alta oreficeria.