Una big del calcio europeo e mondiale potrebbe presto fare i conti con la giustizia sportiva: la classifica potrebbe cambiare
L’anno scorso i tifosi della Juventus ebbero modo di capire la pericolosità nel subire dei punti di penalizzazione a campionato in corso, con la formazione di Massimiliano Allegri poi fuori dalle coppe europee, Champions in primis. Tale situazione non è solo una prerogativa della Serie A, ma si sta ripetendo anche in altri campionati considerati più blasonati.
Poche settimane fa anche l’Everton ha subito dalle autorità giudiziarie inglesi la penalizzazione di dieci punti in classifica, tutti da scontare in questa stagione, a causa della violazione del Fair Play Finanziario (FFP).
La situazione dei Toffees è abbastanza complessa e sta facendo parlare molto di sé nel Regno Unito: il club di Liverpool, ultimo in classifica, ha infatti presentato il suo ricorso per tentare quantomeno di abbassare la cifra dei punti di penalizzazione. Vedremo se sarà accettato o meno.
Nel frattempo, in Premier League l’Everton non è l’unica squadra che sta facendo i conti con una serie di violazioni delle regole fiscali. Occhio alla situazione del Manchester City.
La squadra di Pep Guardiola, campione d’Europa e d’Inghilterra in carica, potrebbe ricevere una clamorosa penalizzazione nel caso in cui uscisse con le ossa rotte dal futuro processo sportivo. Quest’ultimo avverrà entro il prossimo autunno, quindi parliamo tra un anno abbondante. A riferirlo è stato il tabloid ‘Daily Mail’.
Premier League, Manchester City rischia grosso
In un anno di tempo gli investigatori avranno tutto ciò che gli occorre per effettuare tutte le indagini del caso atte a valutare gli oltre 100 capi di accusa portati avanti dalla giustizia inglese nei confronti del club di Manchester.
Molto difficile che si arrivi a una penalizzazione l’anno prossimo. Se il processo sarà perso dai Citisenz, con molta probabilità la penalizzazione avverrà a partire nella stagione 2025/2026.
Ovviamente siamo nel campo delle ipotesi e molto del futuro del club inglese dipenderà dalle scelte della giustizia sportiva, non nuova a provvedimenti di questo tipo come dimostra il recente caso con protagonista l’Everton.
A partire dal 2025 dunque molte cose potrebbero cambiare. Tra queste anche la panchina visto che il contratto del tecnico spagnolo del City scadrà proprio nel giugno 2025. E a Manchester si teme che la fine del contratto di Guardiola possa coincidere proprio con la sentenza.