Bisogna registrare un’accusa clamorosa che ha protagonista il Napoli di Aurelio De Laurentiis, fresco di un utile di bilancio di circa 80 milioni di euro
I tifosi del Napoli sono passati in pochi mesi dall’incredibile gioia per lo storico successo dello Scudetto all’esonero di Rudi Garcia. Il tecnico francese, di fatto, non è mai entrato nel cuore dei tifosi partenopei, anzi. L’ex allenatore della Roma, infatti, è riuscito in pochi mesi a rovinare una squadra perfetta, facendo anche temere ad Aurelio De Laurentiis di non riuscire a centrare l’obiettivo più importante, ovvero la qualificazione all’edizione della super Champions dell’anno prossimo.
Il club partenopeo, vista la sua politica di autofinanziarsi, non può assolutamente permettersi di non percepire i tanti milioni di euro che verranno dalla partecipazione al nuovo format della massima competizione europea per club. Proprio per questo motivo, Aurelio De Laurentiis si è affidato ad un uomo che conosce bene, ovvero Walter Mazzarri.
Nel frattempo, il patron partenopeo può comunque esultare per una notizia riguardante al bilancio chiuso il 30 giugno di quest’anno. Il Napoli, come riportato da ‘calcio&finanza’, ha infatti registrato un utile record di quasi 80 milioni di euro. Tuttavia, proprio in queste ultime ore, in casa partenopea bisogna registrare un’accusa davvero clamorosa.
Il giornalista Paolo Ziliani: “Causa Covid e Calvarese, il Napoli ha perso 100 milioni di euro”
Il giornalista Paolo Ziliani, rispondendo ad un tweet di Giovanni Capuano che aveva sottolineato i 129,7 milioni di euro ‘bruciati’ dal club campano per colpa soprattutto del Covid, ha infatti scritto questo su X: “Diciamo causa Covid e Calvarese: senza il quale il Napoli sarebbe andato in Champions League (e la Juventus no) nella stagione 2021/22 e già oggi, grazie al miglior ranking, sarebbe qualificato (e la Juventus no) al Mondiale per Club del 2025”.
Il tweet di Paolo Ziliani poi si conclude così: “Fanno 100 milioni (50+50) a stare bassi di differenza: dovevano finire sotto l’ombra del Vesuvio, sono finiti colà dove si puote. D’altronde, vuolsi così”. Il giornalista, di fatto, fa riferimento all’assegnazione di Calvarese del rigore concesso alla Juventus per un contatto tra Perisic e Cuadrado che, però, non c’è mai stato, anzi le immagini hanno dimostrato che fu il colombiano a cercare il contatto con il giocatore dell’Inter.
Il rigore, di fatto, decise quel Juve-Inter (terminato 3-2), permettendo così ai bianconeri di poter sfruttare il suicidio nell’ultima giornata del Napoli di Gattuso contro il Verona. Grazie a quel pareggio tra gli azzurri ed il club veneto, infatti, la squadra di Andrea Pirlo, che vinse a Bologna, riuscì infatti a qualificarsi per la Champions League dell’anno successivo.