Uno dei calciatori più importanti del Napoli non ha ancora prolungato il contratto in scadenza, De Laurentiis potrebbe seriamente perderlo a parametro zero
Aurelio De Laurentiis è sempre molto attento al bilancio, ed è così sin da quando ha assunto la proprietà del Napoli nell’estate del 2004. Attraversando varie fasi e facendo in modo che l’asticella si alzasse sempre di più, al contempo le finanze del club attualmente detentore dello scudetto sono sempre rimaste in attivo.
Tutto questo nonostante nel corso del tempo la spesa compiuta ad ogni sessione di calciomercato sia andata ad aumentare sempre di più. E la stessa cosa vale per il tetto ingaggi. La politica di Aurelio De Laurentiis è l’unica, in tutta la Serie A, ad avere portato risultati costanti nel tempo (e non estemporanei come lo scudetto del Milan del 2021/2022) a fronte di una oculatezza nelle spese dimostrata nel corso di svariate stagioni.
Questa è una cosa importante da sottolineare perché ne va della competitività del Napoli già nel breve periodo.
L’avere trovato un equilibrio tra valore della rosa e spese fatte per la gestione della stessa e di altri aspetti del club azzurro è vitale. Ciò però non evita a volte il verificarsi di situazioni nelle quali uno dei patrimoni della società rischia di essere deprezzato o di essere perso a parametro zero. Un rischio che può succedere ora con un big azzurro.
Il precedente più recente era successo in estate con Hirving Lozano: pagato 45 milioni dal PSV Eindhoven nell’agosto del 2019, il brasiliano ha fatto il percorso inverso tornando agli olandesi per un terzo, appena 15 milioni. Questo anche e soprattutto perché era in scadenza di contratto.
Ma adesso potrebbe capitare ben di peggio, e con Piotr Zielinski. Da mesi si parla del rinnovo di contratto ma senza giungere ad alcun risultato positivo. Siamo ad un mese di distanza dal calciomercato invernale ed ancora non c’è l’accordo tra le parti, con il giocatore che andrà in scadenza il 30 giugno dell’anno prossimo.
Questo vuol dire che Zielinski sarà libero, dal 1° febbraio 2024, di accordarsi privatamente con un’altra squadra a sua scelta. Magari quella che gli offrirà un contratto più soddisfacente in termini di ingaggio e di durata, od un progetto tecnico convincente, o entrambi.
C’è da dire che il 29enne centrocampista polacco aveva ricevuto delle offerte sontuose dall’Arabia ma aveva rifiutato ogni chiamata, preferendo cercare di vincere ancora con il Napoli. Un aspetto che i tifosi partenopei hanno molto apprezzato. Ma sarebbe un vero peccato vedere conclusa la storia tra Zielinski e la squadra presieduta da Aurelio De Laurentiis in questo modo.
Zielinski potrebbe restare in Italia
Lui è all’apice della carriera, ha ancora molto da potere dare ed il suo valore è indiscutibile. E la situazione non è come quella che ha riguardato Dries Mertens o Lorenzo Insigne, pure loro andati via a titolo gratuito. I due erano chiaramente giunti alla fine di un lungo ciclo, ed il belga era anche alquanto in là con gli anni.
Ma Zielinski può ancora fare tanto e bene con il Napoli. Senza la firma però ci sarebbe l’Inter in agguato che sarebbe pronta a proporgli un accordo per fare si che il polacco resti in Serie A.