Si infiamma il calciomercato anche se manca un mese alla sua riapertura a gennaio: dalla Juventus al Napoli, tutti i dettagli
Con la vittoria a Bergamo contro l’Atalanta. il Napoli ora di Walter Mazzarri si è ripreso il quarto posto che è l’ultimo utile per staccare il pass per la prossima edizione della Champions League.
La missione consegnata al tecnico di San Vincenzo dal patron azzurro, Aurelio De Laurentiis, è quella di blindare la qualificazione alla prossima ‘Coppa dalle grandi orecchie’, con licenza di impensierire l’Inter e la Juventus che al momento sono distanti rispettivamente 8 e 6 punti.
Certo, Mazzarri, fedele al suo personaggio, nelle sue prime dichiarazioni pubbliche ha glissato sull’argomento scudetto. A suo dire, il gap che separa gli azzurri dai primi della classe è tale che ogni discorso sulle ambizioni di scudetto è inutile.
La solita pretattica del tecnico toscano finalizzata a non accendere i riflettori sui suoi ragazzi che, anche per onorare il tricolore che hanno appuntato sul petto, non possono esimersi dal provare a inserirsi nella lotta per il massimo titolo.
Insomma, gli azzurri, anche se pubblicamente non si sbilanciano, ci credono e ci crede anche lo stesso De Laurentiis che è pronto a sborsare a gennaio 30 milioni di euro per difendere con le unghie e i detti quello scudetto conquistato dopo 33 anni di attesa.
ll Napoli è atteso da un minitour de force che lo vedrà impegnato domenica 3 dicembre contro la capolista Inter e l’8 dicembre contro la Juventus, un confronto con le prime due della classe che indirizzerà in un senso o nell’altro il prosieguo degli azzurri in campionato.
Domenico Berardi nel mirino di Napoli e Juventus
Tuttavia, la sfida contro gli acerrimi rivali bianconeri continuerà dopo il triplice fischio arbitrale: infatti gli azzurri e i bianconeri hanno messo nel mirino lo stesso calciatore. Secondo quanto scrive in un post su X Ekrem Konur, noto global transfert market, il Napoli e la Juventus monitorano la situazione contrattuale di Domenico Berardi.
Il capitano del Sassuolo, reduce dalla doppietta con la quale ha steso al ‘Castellani’ l’Empoli, a 29 anni è nel pieno della maturità agonistica ed è quindi pronto a uscire dalla comfort zone del club emiliano per misurarsi con una realtà ben più ambiziosa.
D’altronde, alla soglia dei 30 anni ora o mai più: treni del genere, in un calcio che divora tutto e tutti a velocità impressionante, potrebbero non passare più neanche per un talento cristallino come l’attaccante neroverde.
Resta un solo dubbio: quale treno potrebbe prendere l’attaccante del Sassuolo e della Nazionale? Quello che conduce a Napoli o quello per Torino? Non possiamo fare altro che attendere i relativi sviluppi.