Il Napoli sta per tornare in campo, stavolta con Mazzarri, e con un occhio guarda anche al futuro: ecco cosa può cambiare già a gennaio
Il Napoli sta per tornare in campo, dopo la sosta per gli impegni delle nazionali, sotto la guida di Walter Mazzarri. Le gare da affrontare non saranno semplici visto che di seguito gli azzurri dovranno affrontare Atalanta, Real Madrid, Inter e Juventus. Ma un nuovo percorso è cominciato. Nel mentre si pensa anche al futuro e sotto questo punto di vista una situazione potrebbe cambiare già a gennaio.
In questi ultimi giorni sotto la luce dei riflettori è finita la figura di Gianluca Gaetano. Il centrocampista, che può essere adattato anche come esterno, è rimasto al Napoli dopo essere stato associato a diverse squadre nel corso della scorsa estate. Ma ha comunque trovato poco spazio: ha giocato solo 3 match (segnando 1 gol e servendo 1 assist) per un totale di 26′.
Tanto che il suo agente Mario Giuffredi ha dichiarato a ‘Radio Kiss Kiss Napoli’: “Deve giocare di più, fino a questo momento non ha avuto molto minutaggio. Deve esprimere le sue qualità e se non sarà a Napoli allora valuteremo altre opportunità“.
Ma adesso, secondo l’ex direttore sportivo della Primavera del Napoli, qualcosa potrebbe presto cambiare se il giocatore riuscisse a compiere uno step successivo.
Gaetano può restare in azzurro e compiere uno step in più: le parole dell’ex direttore sportivo del Napoli Primavera
Aladino Valoti, ex direttore sportivo del Napoli Primavera, ha parlato così ai microfoni di ‘TvPlay’ di Gianluca Gaetano: “Quando ero al Napoli lui era già alla Cremonese a fare esperienza fuori. In ogni caso aveva già maturato delle esperienze positive. Il Napoli ha pensato di poterlo portare dentro proprio per una questione di rosa a livello numerico. Ma anche per il fatto che era un giocatore cresciuto nel settore giovanile e perché aveva raccolto determinati numeri che potevano dare delle garanzie”.
“Ovvio che dopo – ha continuato – bisogna riuscire a ritagliarsi lo spazio e la competitività si alza in queste squadre. Però penso che quello che è stato un percorso di successo fatto dal Napoli. Ora è questione di riuscire a fare un altro step per farsi vedere“.
Il giocatore cresciuto nel Napoli deve perciò essere bravo adesso a farsi notare quanto più possibile. Con Walter Mazzarri arriva un’altra guida tecnica e le gerarchie potrebbero perciò anche cambiare.