Un altro titolare si è fatto male e l’infortunio lo costringerà ad uno stop non breve. Con l’Atalanta sarà emergenza in una posizione fondamentale dell’undici titolare.
In casa Napoli c’è grande apprensione per le condizioni fisiche di un elemento molto importante, che ha fatto la differenza nel corso delle ultime stagioni. E che è anche molto ben voluto dai tifosi azzurri.
Purtroppo nel corso della sfortunata ultima apparizione in campionato, coincisa con la inaspettata sconfitta a domicilio subita per mano dell’Empoli corsaro al Maradona per 1-0, al calciatore in questione è capitato un infortunio che già dalle prime era parso alquanto serio.
Stiamo parlando di Mario Rui, che era entrato dalla panchina per sostituire Mathías Olivera all’84’ salvo poi essere costretto a sua volta ad uscire lasciando la sua squadra in dieci uomini dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo.
Napoli, quanti infortuni muscolari
Questa può essere vista come una situazione che rappresenta un po’ lo specchio di ciò che è stato il Napoli sotto alla gestione di Rudi Garcia. Con Walter Mazzarri si punta a cambiare tutto quello che non va. Ed il nome del tecnico livornese riporta alla mente anche un felice fattore che contraddistinse la sua precedente esperienza in Campania.
Quando infatti a presiedere lo staff medico del Napoli c’era il dottor Alfonso De Nicola, di infortuni muscolari quasi non se ne videro per diverse stagioni. Prendendo in considerazione l’ultimo mese invece a Castel Volturno l’infermeria ha accolto non solo Mario Rui ma anche Alex Meret e Victor Osimhen.
Il portiere è alle prese con una lesione di basso grado del muscolo tibiale posteriore della gamba sinistra. L’attaccante nigeriano ha subito invece una lesione di medio grado al bicipite femorale della gamba destra a metà ottobre. E per quanto riguarda Mario Rui, l’esito degli esami strumentali ha messo in evidenza una lesione di medio grado del muscolo adduttore della coscia sinistra.
Quando può rientrare Mario Rui, i tempi di recupero
Considerando che Olivera tornerà praticamente all’ultimo minuto dal Sud America, dove ha risposto alla convocazione del suo Uruguay per le qualificazioni ai Mondiali 2026, il Napoli si ritrova alquanto scoperto per quanto riguarda il ruolo di terzino sinistro in vista della ripresa di campionato. E che vedrà i partenopei di scena sul sempre ostico campo dell’Atalanta.
I tempi di recupero di Mario Rui sono stimabili in almeno tre settimane. C’è da dire che la sosta per le nazionali gioca in favore di un suo recupero, ma per Bergamo l’esperto cursore di spinta portoghese di sicuro non sarà della partita. E per evitare possibili ricadute non è escluso che il mancino lusitano possa restare fuori anche per un mese intero.