Dopo la sconfitta contro l’Empoli è notte fonda in casa Napoli. Aumentano le possibilità di esonero per Garcia e spunta un nome a sorpresa
Il Napoli incontenibile che alzava al cielo lo scudetto di qualche mese fa è solo un lontano e meraviglioso ricordo. Dall’addio di Luciano Spalletti, la squadra sembra irriconoscibile e lontana parente di quella dell’anno scorso.
Dopo il pareggio molto discusso contro l’Union Berlino in Champions League, è arrivato un risultato ancora più pesante – anche per il morale – in casa contro l’Empoli. Contro i toscani bisognava cercare di vincere a tutti i costi, anche per approfittare del passo falso del Milan contro il Lecce, e invece è arrivato un ko che fa male alla classifica quanto al morale.
Soprattutto la discontinuità e il gioco proposto fanno salire sul banco degli imputati Rudi Garcia, le sue scelte e il lavoro agli ordini degli azzurri. L’ex Roma non sta proprio riuscendo a convincere, e anche Aurelio De Laurentiis, che si diceva molto sicuro della sua scelta in panchina, sembra stia tornando su suoi passi. O almeno è molto deluso di quanto vede in campo. L’addio per esonero dell’attuale tecnico non è più utopia e potrebbe concretizzarsi nelle prossime ore, durante la pausa per le Nazionali, in modo da permettere a chi lo sostituirà di integrarsi al meglio e conoscere il gruppo. Ci sono già diversi nomi sulla lista dei partenopei.
Garcia in bilico, spunta un nome a sorpresa
Secondo quanto riporta Gennaro Del Vecchio su X (ex Twitter), il nome di Farioli resta uno dei preferiti del presidente De Laurentiis, che ha l’idea di iniziare subito un nuovo ciclo in panchina.
Visti i risultati che sta ottenendo a Nizza, e come li sta raggiungendo, è sicuramente un’ottima idea, ma attualmente poco praticabile a questo punto della stagione. In realtà, la lista di possibile alternative è molto nutrita e passa da nomi come Igor Tudor e Fabio Cannavaro, di cui si era parlato anche nei giorni scorsi, fino ad arrivare a un altro profilo sorprendente. Stiamo parlando di Walter Mazzarri, che conosce molto bene l’ambiente napoletano e nel capoluogo un ciclo l’ha già iniziato e l’ha portato avanti, anche in sintonia con il patron degli azzurri. Certo, non è più un allenatore in ascesa, anzi, quindi la sua candidatura fa discutere, ma il suo nome sta salendo nelle possibilità per l’immediato, e quindi non va affatto scartato.