Rudi Garcia vede di nuovo la sua posizione al Napoli in bilico, De Laurentiis ha incontrato la squadra dopo il deludente pareggio in Champions
Il rapporto di Rudi Garcia con il Napoli vive di alti e bassi così come le prestazioni della squadra azzurra, abile a battere avversari alla portata ma in difficoltà quando il livello si alza. Dopo l’ultima sosta sono arrivate tre vittorie e due pareggi, ma il pari contro l’Union Berlino in Champions League mercoledì scorso in Champions non è per nulla piaciuto sia per il gioco espresso che per l’involuzione della squadra.
La posizione del tecnico francese è tornata in bilico, anche perché il Napoli non riesce a vincere tra le mura amiche del “Maradona” addirittura dal 27 settembre. Si parla di un vero e proprio tabù che la squadra campione d’Italia sarà prima o poi chiamata a sfatare.
Garcia in bilico, De Laurentiis incontra la squadra dopo l’Union Berlino: la situazione
Ad ottobre dopo il KO casalingo contro la Fiorentina, infatti, era vicino l’esonero dell’ex Roma con De Laurentiis che aveva contattato Antonio Conte. Il rifiuto dell’ex CT aveva cambiato le carte in tavola, con l’attuale allenatore rimasto in sella ma con riserva. E da quel momento lo stesso De Laurentiis ha iniziato ad essere molto più presente sia agli allenamenti a Castel Volturno sia nelle partite in casa o in trasferta.
Un presidente molto attivo che si è fatto vedere a Catelvolturno anche nella giornata successiva al pareggio contro l’Union. Giovedì il patron azzurro si è recato al centro d’allenamento per catechizzare la squadra, seguendo la sessione di fianco a Garcia. ADL è sembrato molto turbato e rabbuiato dopo il pareggio contro i tedeschi e ha voluto far sentire una volta di più la sua presenza al fianco della squadra.
Garcia è a rischio esonero? Al momento no, non sono previsti ribaltoni. Ma naturalmente tutto passa dalle prossime gare e dagli scontri diretti che attendono Osimhen e compagni sia in campionato che in Champions Leaue. Fallire ancora una volta il salto di qualità contro le big sarebbe forse un “affronto” troppo grande da sopportare per il patron azzurro. A quel punto nulla sarebbe escluso. L’ambiente si aspetta risultati importanti per mettere un punto a tutte le voci.