Si fa sempre più dura la situazione per l’ex calciatore del Barcellona Dani Alves. Il brasiliano, infatti, è in carcere per accuse di stupro nei confronti di una ragazza avvenuto in un locale.
L’arresto è avvenuto lo scorso 20 gennaio in una discoteca della città catalana. La ragazza ventitreenne ha sporto denuncia, affermando di aver rifiutato un indennizzo da parte dell’ex calciatore della nazionale brasiliana. Da quel momento è iniziato un periodo decisamente brutto per il brasiliano, detenuto ora nel carcere di Barcellona Brians 2.
A distanza di mesi dall’accaduto iniziano ad arrivare ulteriori indizi in merito a quella sera, che mettono ancora più a rischio la posizione dell’ex calciatore brasiliano. Il quotidiano spagnolo Diari Ara, infatti, svela dei particolari molto importanti, che potrebbero condannare definitivamente Dani Alves.
Dani Alves, le telecamere lo inguaiano: brasiliano nei guai
Il caso legato a Dani Alves si arricchisce di nuovi elementi, che questa volta potrebbero condannare definitivamente il brasiliano. Il quotidiano Diara Ara, infatti, evidenzia nel dettaglio le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza il 30 dicembre, giorno che ha stravolto la vita dell’ex calciatore.
Il giornale riferisce che l’ex calciatore fu il primo a lasciare il bagno in cui è avvenuta la presunta violenza sessuale. “Alves è stato il primo a uscire dal bagno e poi, poco dopo, la ragazza. Il luogo dove avrebbe assicurato che Alves l’aveva violentata poco dopo“. Una volta uscita dal bagno la giovane ragazza ha raggiunto la cugina chiedendogli di andare via, per poi mettersi a piangere prima di lasciare il locale.
Tuttavia, il momento chiave che può smantellare la difesa di Dani Alves si verifica quando il calciatore prende la mano della giovane e la porta nella zona dei suoi genitali. La ragazza, visibilmente scioccata, toglie immediatamente la mano. Oltre a questo, l’ex calciatore ha portato la propria mano nelle parti intime della ragazza, che l’ha tolta immediatamente.
Queste nuove immagini, quindi, possono smantellare completamente la difesa del brasiliano, portata avanti dal team di avvocati di Dani Alves guidato da Cristóbal Martell. Il caso si arricchisce di dettagli molti importanti, che possono portare l’ex calciatore a scontare molti anni di carcere. Nei prossimi giorni potrebbero arrivare novità molto importanti in merito alle nuove prove emerse. Per Dani Alves, il periodo più buio potrebbe essere appena iniziato.