Antonio Conte, reduce da una stagione a dir poco complicata alla guida del Tottenham, è stato sonoramente bocciato.
Tra i tanti personaggi delusi da questa stagione che ormai volge al termine c’è sicuramente Antonio Conte, che ha rescisso il suo contratto con il Tottenham a fine marzo a causa dei risultati poco soddisfacenti per il team. L’ex commissario tecnico della Nazionale era arrivato al New White Hart Lane a novembre 2021, subentrando all’esonerato Nuno Espirito Santo.
Grazie alla sua ‘cura’, il Tottenham era riuscito a risalire diverse posizioni in classifica, giovandosi anche di alcuni innesti arrivati dalla Juve a gennaio 2022 come Dejan Kulusevski e Rodrigo Bentancur. Gli Spurs hanno concluso il campionato al quarto posto, ottenendo così la qualificazione alla Champions di quest’anno. In molti vedevano questo traguardo come un punto di partenza, convinti che con la squadra affidata al tecnico salentino dal precampionato si sarebbero visti ulteriori miglioramenti.
Invece la stagione 2022-2023 non è affatto andata come previsto. Il Tottenham non è mai riuscito ad inserirsi nella lotta al titolo e nemmeno in quella per la zona Champions. L’eliminazione in Europa per mano del Milan e la sconfitta in FA Cup rimediata dallo Sheffield United hanno fatto il resto, decretando la separazione tra il club londinese e l’ex coach di Juve e Inter.
Antonio Conte, che staffilata: puntare su di lui ha “poco senso”
Ora, stando alle ultime indiscrezioni, Antonio Conte potrebbe anche decidere di fare rientro in Italia per tentare una nuova avventura. Le proposte non mancano, dato che diversi club stanno facendo ampi ragionamenti sulla propria guida tecnica. Si parla molto di Juve, con Allegri che potrebbe saltare nonostante le rassicurazioni di Calvo, ma anche di un clamoroso ritorno all’Inter in caso di addio con Simone Inzaghi.
Negli ultimi giorni Conte è stato accostato anche al Napoli, fresco vincitore dello scudetto. Le probabilità di vedere ancora Luciano Spalletti sulla panchina partenopea sembrano essere davvero molto basse: il presidente De Laurentiis si sta già guardando intorno. L’obiettivo è quello di puntare su un nome importante che sappia infiammare la piazza, valorizzando il lavoro fatto finora. Ma è davvero Conte l’uomo giusto?
Non secondo Furio Focolari, giornalista ed ex cronista Rai, che ha voluto dire la sua a Radio Punto Nuovo in merito a questa eventualità. Secondo Focolari, infatti, Conte sarebbe “inadatto” al Napoli e la scelta di puntare sul tecnico salentino dopo Spalletti avrebbe “poco senso“. Focolari sottolinea come il 3-5-2 di Conte non si sposi bene con le caratteristiche dei giocatori napoletani, in particolare con quelle di Kvaratskhelia. Il giornalista, infine, evidenzia come De Laurentiis dovrà essere molto bravo nel costruire “il Napoli che verrà“.