Uno striscione comparso in Curva Sud a Roma sta letteralmente facendo infuriare i tifosi napoletani. Ecco cosa è accaduto all’Olimpico.
Che i rapporti tra tifosi della Roma e quelli del Napoli siano negli ultimi anni arrivati ai minimi termini non è un mistero. I tempi del gemellaggio degli anni ’80 sono ormai lontani e l’omicidio di Ciro Esposito di qualche anno fa ha segnato un punto di non ritorno nel rapporto tra i gruppi organizzati delle due tifoserie.
Recentemente sono sotto gli occhi di tutti le immagini degli scontro sull’A1 tra i due gruppi di tifosi che si sono incrociati. Una situazione che è stata rinfocolata, sia direttamente che indirettamente, dallo Scudetto vinto dal Napoli. Le notizie di cronaca hanno purtroppo parlato di aggressioni a Roma ai danni di alcuni tifosi azzurri. Episodi che si sono ripetuti anche in altre parti d’Italia, ma che, in questo caso hanno anche avuto un seguito indiretto all’interno dello stadio.
In Curva Sud, sede del tifo organizzato romanista, è infatti apparso uno striscione eloquente nel quale si fa riferimento a quanto successo ad Udine con gli scontri in campo tra gruppi di tifosi dell’Udinese e tifosi del Napoli che, al triplice fischio dell’arbitro, avevano invaso il campo per festeggiare la vittoria del terzo Scudetto vinto dalla squadra partenopea.
Roma, la Curva Sud si schiera al fianco degli ultras dell’Udinese
“4 maggio 2023, fiero dell’amico friulano”. Uno striscione eloquente che fa appunto riferimento ai fatti della Dacia Arena quando, al termine del match tra Udinese e Napoli, finito 1-1 e decisivo per la vittoria dello Scudetto da parte degli uomini di Luciano Spalletti, alcuni gruppi di tifosi dei bianconeri scesero in campo per aggredire i tifosi napoletani che, a loro volta, avevano fatto invasione per festeggiare la vittoria. Una serie di assalti che hanno portato nei giorni successivi all’emissione di diversi provvedimenti nei confronti di coloro che si sono macchiati di questa aggressione.
Dal punto di vista della curva romanista i tifosi friulani erano dalla parte del giusto, anche e soprattutto per via del fatto che a trovarsi dall’altro lato c’erano gli acerrimi rivali del tifo romanista: i napoletani. Ecco quindi lo striscione che, sul celebre detto il nemico del mio nemico è mio amici, da vita ad una vicinanza tra romanisti e tifosi dell’Udinese, ma che dall’altro rinfocola i già pessimi rapporti con i napoletani. Naturalmente dalle parti di Napoli questo striscione è stato accolto tra mille critiche e polemiche. Sperando comunque che tutto rimanga a livello di reciproci striscioni e non si sfoci, ancora una volta, nella violenza.