Sempre più probabile la cessione di Beto, centravanti dell’Udinese. L’eventuale sostituto lo manda Aurelio De Laurentiis
Alla “Dacia Arena” di Udine il Napoli di Aurelio De Laurentiis ha ricevuto l’avallo dell’aritmetica per uno scudetto, il terzo della sua storia, in bacheca già da settimane. Ebbene, i destini di De Laurentiis e dell’Udinese tornano ad incrociarsi, non sul campo da calcio bensì in sede di calciomercato.
La stagione dei friulani, l’ultima dell’era Pozzo (il 1° di luglio dovrebbe esserci il cambio della guardia al timone del club bianconero con “890 Fifth Avenue Partners Llc”, fondo specializzato in sport e media, e con “Group Nine Acquisition Corp”), è in linea con gli obiettivi societari.
I friulani, infatti, sono in una tranquilla posizione a metà classifica, al nono posto, al momento ex aequo con la Fiorentina, il Bologna, il Monza e il Torino, e soprattutto hanno messo in mostra alcune individualità che fanno gola alle big del campionato. In particolare, Destiny Udogie, esterno sinistro classe 2002 che, a fine stagione, rientrerà al Tottenham. Comunque, non solo l’ex dell’Hellas Verona ma anche altri calciatori bianconeri, nella fattispecie Lazar Samardzic, Sandi Lovric e Norberto Beto, sono finiti nel mirino delle big della Serie A.
Udinese, Beto verso la cessione: l’erede è Cheddira
Ma chi scatena i voraci appetiti dei top club è il centravanti portoghese Beto che fin qui ha messo a segno 10 gol in Serie A come lo juventino Dusan Vlahovic. Fiuto del gol, velocità e generosità in fase di non possesso fanno dell’attaccante lusitano uno dei più interessanti prospetti in circolazione.
Va da sé che l‘addio di Beto, in ossequio alla policy del club friulano di scoprire giovani talenti in giro per il mondo, valorizzarli per poi monetizzarne la cessione, durante la prossima sessione estiva di calciomercato non è un’ipotesi destituita di fondamento. Motivo per il quale il club friulano è già al lavoro per individuare un sostituto in grado di non far rimpiangere l’attaccante lusitano che, comunque, non verrà ceduto per meno di 35 milioni di euro. Ed è a questo punto che entra in gioco Aurelio De Laurentiis.
Nelle rosa dei possibili eredi del centravanti portoghese figurano Gianluca Lapadula del Cagliari, Krzysztof Piatek, in forza alla Salernitana, Manolo Gabbiadini, che con la retrocessione della Sampdoria e lo spettro del fallimento che incombe sul club doriano con molta probabilità a fine stagione dirà addio ai blucerchiati, e Walid Cheddira del Bari che è di proprietà del patron azzurro. E così il cerchio si chiude, con De Laurentiis che potrebbe restituire ai friulani il “favore” di cui sopra.