Cristiano Ronaldo lascia l’Arabia Saudita: addio all’Al Nassr, ha già scelto la nuova destinazione. Ecco dove giocherà nella prossima stagione
Cristiano Ronaldo già non ne può più dell’Arabia Saudita. Sono passati circa quattro mesi ma il campione lusitano sembra già stufo dell’Al Nassr e sarebbe pronto a cambiare aria a fine stagione, per un nuovo cambia di maglia, che sarebbe il terzo nel giro di appena un anno in questo finale tormentato di carriera.
Lo scorso gennaio il trasferimento – a suon di milioni di dollari, ben 70 netti a stagione bonus esclusi – all’Al Nassr, dopo aver rotto definitivamente con il Manchester United e Ten Hag. La sua prima parte di stagione, infatti, è stata decisamente deludente e così, dopo il Mondiale, CR7 ha accettato le avances dei petroldollari sauditi.
E le statistiche si sono impennate, ma sarebbe stato strano il contrario. Ben 12 reti in 13 gare per il portoghese che di certo non ha rivali nella Saudi Pro League. Eppure non sono mancati i problemi per il bomber, a partire da un rapporto difficile con Rudi Garcia, il tecnico della formazione, con cui è arrivato alla rottura tanto che poco meno di un mese fa c’è stato l’addio, con l’arrivo del croato Dinko Jelicic in panchina.
E come se non bastasse, Ronaldo si è anche reso protagonista di un’azione che ha sconvolto l’Arabia Saudita intera; provocato durante il derby, ha fatto un gesto volgare alla tifoseria ritenuto inaccettabile a quelle latitudini, punibile fino con l’espulsione dal Paese.
Ronaldo lascia l’Al Nassr: opzione Mls
Gol a valanghe, fin qui, per Cristiano Ronaldo ma anche grandi delusioni. Il suo Al Nassr è stato infatti elimnato dalla King’s Cup – la coppa nazionale dell’Arabia Saudita – lo scorso mese di aprile, per mano dell’Al Wehda ed anche in campionato la situazione non è certo florida, anzi.
Il suo Al Nassr, al momento, è in seconda posizione con cinque punti di ritardo dalla capolista a quattro giornate dal termine. Un margine importante difficilmente recuperabile. Per Ronaldo sarebbe, questa, una delusione enorme che lo potrebbe indurre anche a lasciare l’Arabia. L’obiettivo del portoghese era infatti di vincere il campionato per poi puntare alla Champions League asiatica ed al successivo Mondiale per Club.
E’ chiaro che l’Al Nassr, in questa situazione di classifica, non rischia nemmeno di qualificarsi alla coppa più importante d’Asia. Ecco perché il suo futuro è decisamente in divenire, considerato come gli stiano arrivando offerte dalla Mls. Un trasferimento negli States fin qui mai preso in considerazione ma che nelle prossime settimane potrebbe seriamente valutare.