Le parole del direttore sportivo sono chiare, Giuntoli dopo 8 anni ha diritto a pensarci.
La stagione del Napoli, culminata con lo scudetto, è il frutto di un lavoro certosino di tutto il club. A partire dal mercato scorso, criticato pesantemente da tifosi e addetti ai lavori, i lavoro della dirigenza azzurra è diventata un modello da seguire.
Riduzione degli stipendi ed inserimento in rosa di giovani di prospettiva, sono questi i due mantra che Cristiano Giuntoli, ha portato avanti la scorsa estate su ordine di Aurelio De Laurentiis. E l’obiettivo è stato centrato in pieno. Oggi il Napoli è campione d’Italia con il bilancio a posto (cosa più che clamorosa al giorno d’oggi). E’ campione d’Italia con una rosa ringiovanita grazie agli acquisti di Kvaratskhelia, Raspadori e Kim, e agli addi di Koulibaly, Insigne e Mertens.
Un lavoro clamoroso svolto dal ds Giuntoli, che adesso è fortemente corteggiato da una rivale del Napoli. E’ proprio la Juventus a volere il ds azzurro. Il modello del Napoli attira la dirigenza bianconera che adesso vorrebbe portare Giuntoli a Torino per cercare di iniziare un nuovo ciclo. Alla Juventus le ultime finestre di mercato sono state molto confusionarie, tra acquisti importanti e inserimenti in rosa di giocatori non così tanto giovani. Ma la strategia della Juventus è chiara, e lo dimostra l’utilizzo da parte di Allegri di alti giovani della Juventus Next Gen: Moretti, Fagoli, Soulè e Iling su tutti.
Giuntoli, Cannella non ha dubbi sulla sua condizione
Oggi a Radio Punto Nuovo ha parlato il direttore sportivo Giuseppe Cannella, nel corso del programma Punto Nuovo Sport Show.
“Il lavoro svolto da Giuntoli è incredibile. Ha preso parte ad ogni angolo di vita di Napoli in questi 8 anni. Qualche questo meno azzeccato c’è stato, ma chi svolge questo lavoro per 8 anni non può indovinare sempre, fa parte del gioco“, ha commentato Cannella.
“La sua costanza e la sua tenacia, tuttavia, hanno portato il Napoli fino allo scudetto. Credo sia esausto, il suo lavoro è logorante. Credo sia giusto concedergli di ragionare su una nuova avventura. Trascorrere 8 anni al fianco di De Laurentiis non è da tutti”, ha concluso.