L’attaccante ha raccontato in un’intervista di essere sceso in campo ubriaco di vodka nel giorno del suo esordio da titolare (con tripletta).
Nella lunga storia del calcio sono molti i giocatori che sono passati alla storia non solo per le loro qualità tecniche o per il fiuto del gol, ma anche per una certa propensione alla bella vita, alle feste e soprattutto all’alcol.
Il più famoso è certamente George Best, l’ala di Belfast considerato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi. Best vinse una Coppa dei Campioni nel 1968 con il Manchester United e nello stesso anno riuscì a conquistare anche il Pallone d’Oro, ma la forte dipendenza dall’alcol gli causò una serie di problemi di salute, tanto da lasciare lo United a soli 28 anni.
I tifosi italiani ricorderanno di certo anche Gigi Meroni, la versione italiana di George Best. Anche lui ala, anche lui rovinato dagli eccessi, soprattutto dalla dipendenza dall’alcol.
E poi ancora Paul Gascoigne, Ariel Ortega, Adriano, fino ad arrivare a Radja Nainggolan. Ma oltre a questi calciatori molto noti c’è anche un altro giocatore che non disdegnava alzare il gomito e che si è addirittura presentato ubriaco di vodka nel giorno del suo esordio da titolare.
Forse non tutti ricorderanno Jermaine Pennant, ex attaccante di Arsenal, Birmingham, Liverpool e Real Saragozza. Impiegato principalmente come ala destra, l’inglese ha cambiato molte squadre ma non è mai riuscito a lasciare davvero il segno. Eppure nella sua prima gara da titolare con l’Arsenal l’attaccante mise a segno una tripletta contro il Southampton. Tuttavia è proprio Pennant a rivelare un retroscena di quella giornata in un’intervista di qualche anno fa.
La sera prima del suo debutto Pennant era infatti uscito la sera con gli amici perché non immaginava affatto che Arsene Wenger gli avrebbe offerto una chance da titolare. “Sono andato ad una festa e sono tornato a casa verso le 6 del mattino, dopo aver bevuto molta vodka. Quando ho visto il mio nome nella formazione titolare non potevo crederci!“, il racconto dell’ex attaccante.
“Avevo dormito tipo tre ore e puzzavo di alcol – ha poi aggiunto Pennant – Patrick Vieira mi ha detto ‘Jermaine, ora è il tuo momento’. Ma io dicevo dentro di me ‘no, è il momento peggiore, non oggi’“. L’ex Arsenal si sentiva ancora sbronzo in campo, ma nonostante ciò è riuscito a siglare una tripletta. Tuttavia, i tre gol segnati contro il Southampton rimarranno gli unici di Pennant con la maglia dei Gunners.
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