Il Napoli festeggia il terzo scudetto con una vittoria al Maradona. Ancora una volta decisivo il campione nigeriano Osimhen.
Nel match valido per la trentaquattresima giornata di Serie A il Napoli torna a vincere al Maradona e festeggia nel migliore dei modi la vittoria del terzo storico scudetto. Decide ancora una volta Victor Osimhen, il capocannoniere dell’attuale Serie A ed il calciatore che più ha inciso nella vittoria di questo storico campionato, a 33 anni dall’ultimo trionfo.
Lo ha cercato in tutti i modi, non era il miglior Napoli oggi, ma era anche normale visto la situazione. Clima di grande festa, prima, durante e dopo il match con Spalletti che ha fatto ampio turnover ed ha lanciato diversi alcuni giovani. In campo Gollini e Ostigard mentre in attacco modulo inedito con Elmas, Lozano e Raspadori dietro al solo Osimhen. L’unica vera nota negativa è l’infortunio di Lozano, uscito a fine primo tempo dopo uno scontro e c’è tanta preoccupazione sulle condizioni del giocatore.
L’unico vero stimolo o meglio obiettivo del match riguardava il calciatore Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano, in questo finale di stagione, ha l’obiettivo di consolidare al meglio la leadership nella classifica cannonieri ed il vantaggio sull’attaccante dell’Inter Lautaro Martinez. Il calciatore sudamericano è in crescita e rappresenta un grosso pericolo per l’ex bomber del Lille. Il Napoli ha vinto 1 a 0 grazie alla rete decisiva su Osimhen, a segno su rigore. Due rigori per il club azzurro con il nigeriano che ha sbagliato il primo rigore, entrambi nella ripresa.
Napoli, Osimhen può gioire: è record
Una bella serata per Osimhen che non solo consolida la propria leadership nella classifica cannonieri, ma entra anche nella storia del nostro campionato. L’attaccante nigeriano ha segnato la sua 47esima rete in Serie A, diventando cosi il calciatore africano ad aver siglato più gol di tutti nel campionato italiano. Scavalcato stasera l’ex attaccante del Milan e leggenda del calcio africano George Weah, fermo a quota 46.
Osimhen può esultare e potrà lavorare nei prossimi giorni per migliorare le sue statistiche. Il campionato è vinto, il giocatore ha fatto la storia e può finalmente festeggiare lo scudetto con i compagni. Per il calciomercato e il futuro c’è tempo, ora si è fatta la storia.