Messi-Barcellona resta in bilico: tutta colpa dell’Italia

Sempre più nebuloso il futuro del miglior giocatore degli ultimi Mondiali in Qatar: le parole di Tebas suonano come un macigno

Non è esattamente andata come il diretto interessato si sarebbe aspettato. Ma sopratutto la resa, personale e collettiva, del fuoriclasse inserito nella squadra delle stelle non ha portato i titoli che i tifosi sognavano. L’avventura di Leo Messi in quel di Parigi sta toccando proprio in questi giorni il suo punto più basso. Colpa di un viaggio in Arabia Saudita – compiuto nell’àmbito di impegni personali sottoscritti dal fuoriclasse – non autorizzato dal club. E che ha mandato su tutte le furie il patron qatariota Nasser Al-Khelaifi.

Si fa sempre più complicato il possibile ritorno di Leo Messi a Barcellona
Lionel Messi (LaPresse) – Ultimecalcionapoli.it

Pensavo avremmo avuto un giorno libero dopo la partita come sempre. Chiedo scusa ai miei compagni, aspetto di sapere cosa vorrà fare la società con me“, ha commentato il sette volte Pallone d’Oro dopo aver appreso i provvedimenti del club nei suoi confronti: sospensione di due settimane. Con relativa multa, ovviamente. Ormai sono davvero in pochi coloro che credono ancora possa esserci del margine per una permanenza della Pulga a Parigi. Il contratto in scadenza nel prossimo giugno, al quale è appiccicata una clausola sul rinnovo per 1 anno, è destinato a concludersi alla deadline prevista. Messi sarà libero di accasarsi altrove: una ‘nuova’ destinazione che po tanto nuova non è. Si parla infatti, e ben prima dell’episodio incriminato, di un possibile clamoroso ritorno a casa. Al Barcellona. Dove tutti lo attendono a braccia aperte.

Messi al Barcellona, Tebas stronca i sogni catalani

Nelle trattative e negli affari però, non conta solo il cuore, purtroppo. Il fuoriclasse albiceleste, che il club catalano è stato in qualche modo costretto a lasciar andare via a parametro zero per il clamoroso buco di bilancio lamentato, potrebbe però non riuscire ad accontentare i desideri del suo ex popolo. I problemi finanziari del Barcellona restano uno scoglio quasi invalicabile se si pensa che il Tribunale cittadino ha per il momento invalidato il rinnovo di Gavi, uno dei gioielli della società, perchè a quelle cifre si sforerebbero i 200 milioni di ingaggio della rosa.

Si fa sempre più complicato il possibile ritorno di Leo Messi a Barcellona
Lionel Messi (LaPresse) – Ultimecalcionapoli.it

E sempre in termini di difficoltà legate alla finanza ha parlato il presidente della Liga, Javier Tebas, che già in passato aveva pesantemente tuonato contro la Superleague ma anche con l’immorale ingaggio che giusto un anno fa il PSG ha garantito a Mbappé per evitare che il campione si accordasse col Real Madrid. Sarei contento anche io se Messi tornasse in Spagna, ma deve esserci il pareggio di bilancio. In Spagna non saremo mai campioni del mondo di perdite come l’Italia“, ha commentato Tebas, che quindi indirettamente ha lanciato anche una bella frecciata alla gestione del calcio a casa nostra.

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