Curioso aneddoto raccontato dall’ex calciatore della Nazionale Italiana: avvenne durante una partita del massimo campionato di Serie A.
Ha dell’incredibile quello raccontato da Pietro Vierchowod, ex calciatore che ha giocato in Serie A fino all’età di 41 anni. Nato a Calcinate, in provincia di Bergamo, è soprannominato da tutti ‘Lo Zar‘ perché suo padre, ucraino, Ivan Lukjanovič era stato un soldato dell’armata rossa. Viene considerato come uno dei migliori difensori italiani di sempre a cavallo tra gli anno ’80 e ’90.
Carriera ricchissima di trofei: 2 Scudetti, 4 Coppe Italia, 2 Supercoppe Italiane, una Champions League oltre ad un Mondiale in Spagna nel 1982, senza mai giocare. Giovanili del Milan, Como, Sampdoria, Fiorentina, Roma, Juventus, Perugia e Piacenza, con cui dirà addio al calcio giocato. Chiude la carriera con 562 presenze in Serie A…
L’aneddoto raccontato da Vierchowod
Nelle ultime ore lo Zar è stato protagonista di una intervista ai microfoni di TV PLAY in cui ha raccontato un aneddoto ai tempi di Fiorentina-Roma Con Vierchowod che doveva marcare Roberto Pruzzo. Bomber puro che si è consacrato con la casacca dei giallorossi indossi e con la quale ha vinto uno Scudetto, 4 Coppe Italia, sfiorando nell’impresa di conquistare la Coppa dei Campioni e laureatosi per tre volte capocannoniere della Serie A.
Diversi sono stati i temi affrontati dall’ex difensore nel corso della sua intervista: dal momento vissuto in stagione dalla Juventus passando per il ritorno di Allegri, gli attaccanti affrontati più insidiosi oltre ai difensore italiani più forti di sempre. Ma l’aneddoto che ha colpito tutti è stato il “famoso cazzotto” rifilato a Roberto Pruzzo che qualche anno più tardi divenne compagno di squadra dello stesso Vierchowod alla Roma.
Vierchowod doveva marcare un attaccante fisico, abile nel gioco aereo che ha nell’elevazione uno dei suoi punti di forza. Durante un calcio d’angolo di una partita al Franchi, Vierchowod ha spiegato che lui e Pruzzo litigarono, con lo stesso difensore che gli diede un pugno e, con l’ex attaccante della Roma, che venne espulso… “In quell’occasione fu una fortuna non avere il VAR”, ha affermato sorridendo Vierchowod. Da avversari ad amici: un episodio che i due hanno recentemente commentato a Brunico quando si sono ritrovati…