Napoli, bomba di De Laurentiis: “L’addio di Osimhen…”

Dopo la vittoria dello Scudetto del suo Napoli, Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni su Victor Osimhen.

Dopo il pareggio rimediato ieri sera alla Dacia Arena contro l’Udinese di Andrea Sottil, il Napoli si è laureato campione d’Italia. Gli azzurri, infatti, hanno raggiunto quota 80 punti, diventando così irraggiungibili anche dalla Lazio di Maurizio Sarri.

Osimhen pensieroso
Aurelio De Laurentiis ha rilasciatao alcune dichiarazioni sul futuro di Victor Osimhen (LaPresse) ultimecalcionapoli.it

Tuttavia, gli azzurri hanno sofferto un bel po’ prima di compiere quest’ultimo metro per vincere finalmente il campionato. Il Napoli, è infatti passato subito in svantaggio con la rete realizzata da Lovric, lasciato tutto solo in area di rigore partenopea, ma poi pian piano ha saputo guadagnare campo.

La squadra di Luciano Spalletti, di fatto, ha giocato una ripresa del tutto diversa rispetto ai primi 45 minuti della gara della Dacia Arena. Il Napoli, infatti, è riuscito a pareggiare a metà secondo tempo con il gol di Victor Osimhen, regalando ai tifosi azzurri una gioia che attendevano ben 33 anni. Proprio sul calciatore nigeriano bisogna registrare delle importanti dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis.

Napoli, Aurelio De Laurentiis: “L’addio di Osimhen? Giammai, non lo venderò”

Il patron partenopeo, ai microfoni ufficiali di ‘RAI 1’, ha infatti parlato così del futuro di Victor Osimhen: “Se lo lascerò andare via? Giammai, non lo venderò”. Aurelio De Laurentiis si è soffermato anche su Luciano Spalletti: “E’ un mito che inseguivo da ben 10 anni, finalmente l’ho portato a Napoli  e lui mi ha riportato in Europa dopo la crisi del Covid. Adesso vorrei aprire un ciclo. Il suo rinnovo? Io ho esercitato l’opzione che avevo, ora la parola finale spetta a lui”. 

Osimhen esulta
Aurelio De Laurentiis ha dichiarato che non venderà Victor Osimhen (Ansa Foto) ultimecalcionapoli.it

Il presidente del Napoli ha poi concluso il suo intervento: “Il Sud è una parte fondamentale di un’Italia disunita. 150 anni non sono nulla, però nel 1200 eravamo l’Italia dei Comuni e siamo rimasti tali. Sarebbe bello diventare i primi del mondo ad unificare tutto. Domenica al Maradona accadrà qualcosa di incredibile. Stiamo preparando una bellissima festa Scudetto, poi continuerà con Napoli-Inter e ancora….La cosa bella è che a Napoli  la festa continuerà sempre”.

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