Il Napoli si prepara a blindare lo Scudetto in quel di Udine, ma occhio alla notizia che fa tremare i tifosi in vista della Dacia Arena: il motivo svelato.
Ancora qualche ora, poi sarà fischio di inizio. Dopo la festa rinviata contro la Salernitana, il Napoli e la città di Napoli si preparano al momento che tutti attendono da oltre trentatré anni. La vittoria della Lazio ieri contro il Sassuolo non ha privato i partenopei dalla possibilità di festeggiare il titolo in campo, ma prima ci sarà bisogno di blindare il risultato di Udine. E contro la formazione di Sottil, guai a dare qualcosa per scontato.
Anche perché il tecnico friulano è stato chiaro, ieri, in conferenza stampa. Il Napoli non troverà dinanzi un Udinese volenteroso di unirsi alla festa e in campo solo per recitare il ruolo di comparsa. I friulani proveranno a rispondere alla brutta sconfitta contro il Lecce, consapevoli che dovranno dare una reazione tangibile tra le mura di casa. E poi, occhio ad un qualcosa che preoccupa anche i napoletani e che vede coinvolto Victor Osimhen. La notizia sul nigeriano fa rabbrividire persino gli azzurri più sfegatati, che non possono ignorare un dato simile.
Osimhen a digiuno da Torino-Napoli: i tifosi tremano, ma sperano in una reazione
Notizia e dato su Osimhen che viene sottolineato dall’edizione odierna de ‘Il Corriere del Mezzogiorno’: “L’eroe mascherato non segna in campionato dal 19 marzo, doppietta in trasferta contro il Torino. Sarebbe davvero suggestivo se un suo gol mettesse il sigillo sullo scudetto…”.
Al netto della rete in Champions League contro il Milan al Diego Armando Maradona, Victor Osimhen vive un periodo di digiuno che dura da un mese e mezzo in campionato. Di certo c’è l’infortunio di aprile, che lo ha depotenziato e privato di presenze importanti per continuare a segnare. E che lo ha fermato, praticamente, nel suo momento di forma migliore. Ora i tifosi del Napoli sperano in un risveglio del nigeriano, che quest’anno è stato trascinatore assoluto di una squadra che si avvia a vele spiegate verso uno Scudetto tanto inatteso quanto storico.