La Salernitana alza la voce a ridosso della gara contro il Napoli: ecco svelato tutto, si crea un allarme in vista della partita
Se sabato o domenica, deciderà a breve la Prefettura. Il Napoli attende di capire quando ospitare la Salernitana, in un turno di campionato che può già rivelarsi decisivo per le sorti della Serie A. In caso di vittoria contro i granata e di sconfitta o di pareggio della Lazio contro l’Inter, la formazione di Luciano Spalletti sarebbe campione d’Italia già durante questo weekend. Un risultato storico e agognato, che potrebbe arrivare con un clamoroso anticipo di oltre un mese dalla trentottesima giornata.
Battere la Salernitana, però, sarà tutt’altro che semplice. I granata non perdono dal 19 febbraio e sono sopravvissuti anche a confronti durissimi contro Milan ed Inter. “La questione del rinvio ha acceso polemiche inutili”: commenta così Francesco Fimmanò, avvocato e legale del club di casa all’Arechi. Ai microfoni di ‘Radio Napoli Centrale’, quest’ultimo ha ribadito il proprio pensiero e lanciato un allarme improvviso a nome della società campana: “Da giurista, questo creerà un pericoloso precedente. Chiunque avrà necessità particolari, potrà allora spostare o rinviare la data di una partita”.
Napoli-Salernitana, l’allarme del legale granata è concreto: le sue parole
Di qui, Fimmanò prosegue sottoponendo un nuovo problema: “La verità è che al Napoli cambia poco rinviare la partita. Se dopodomani, domenica o mercoledì, gli azzurri vinceranno comunque lo Scudetto. Lo vinceranno anche se dovessero perdere le prossime tre partite. A noi invece cambia molto. La Salernitana non è ancora salva e mercoledì ci giochiamo una gara fondamentale in tal senso”.
Anche perché il professore Fimmanò è certo: “Spostare o rinviare la partita non garantirebbe nulla dal punto di vista dell’ordine pubblico, della sua organizzazione o che altro. Dubito possa rivelarsi realmente utile se la mettiamo così. Da un piano giuridico, non avrebbe alcun senso motivare così lo spostamento della gara tra Napoli e Salernitana“. Insomma, parole decise, che a breve diventeranno commento ad una decisione che la Prefettura si prepara a prendere in via ufficiale.