L’avventura di Cristiano Ronaldo con l’Al Nassr potrebbe essere giunta al termine: in estate può tornare in Europa.
Il trasferimento in Arabia Saudita sembrava potesse sancire la rinascita di Cristiano Ronaldo. Invece, in seguito ad un periodo entusiasmante dove è anche riuscito a battere alcuni importanti record, per il cinque volte vincitore del Pallone d’Oro sono iniziati anche i problemi. Forse non proprio la destinazione migliore per il portoghese che, a nemmeno un anno dal suo trasferimento, potrebbe già pensare di dire addio al campionato saudita.
Il prossimo calciomercato rischia quindi di farsi rovente se si pensa ai due migliori calciatori degli ultimi anni, come CR7 e Lionel Messi, in cerca di una squadra. Qualcuno aveva anche ipotizzato entrambi nel campionato arabo. Invece, a giudicare le ultime su Cristiano Ronaldo, è più lecito credere che entrambi giocheranno in Europa.
A spingere l’iconico numero 7 al trasferimento potrebbe influire anche il non proprio felicissimo rapporto con i tifosi arabi. Nel match perso dal suo Al Nassr contro i rivali dell’Al Hilal, i sostenitori avversari lo hanno schernito invocando il nome del rivale argentino e questo ha spinto Ronaldo ad una reazione poco carino. L’aver risposto toccandosi i genitali non è piaciuto che ha pensato persino di espellerlo dal Paese.
Addio Arabia: Cristiano Ronaldo può tornare in Europa
E’ successo davvero: l’avvocato Nouf Bint Ahmed, dopo il gesto, ha presentato al ministero pubblico una mozione per far espellere Cristiano Ronaldo dall’Arabia Saudita. Insomma, non proprio il massimo per un calciatore a caccia della rinascita. Per questa serie di motivi, Ronaldo tormentone di calciomercato è di nuovo possibile.
Per El Nacional in estate sarà quindi addio all’Al Nassr. Stando a quanto si apprende dal quotidiano spagnolo, un ex club di Cristiano Ronaldo è pronto a tornare alla carica: sulle sue tracce c’è lo Sporting Lisbona. I biancoverdi sarebbero felici di permettere al loro ex gioiellino di chiudere la carriera a casa.
Adesso, però, è tutto nelle mani di Cristiano Ronaldo. Dovrà essere il campione portoghese a decidere il proprio futuro. In ballo c’è un contratto faraonico che, in caso di trasferimento, lo costringerebbe a rinunciare ad un ingaggio complessivo vicino ai 300 milioni di euro.
Ma non è tutto. Perché in quest’avventura saudita, il campione portoghese aveva anche ottenuto l’incarico di testimonial per i Mondiali del 2030. Manifestazione che il Paese arabo vorrebbe organizzare. Anche per questo è stato fatto l’investimento Ronaldo che, quell’anno, avrà senz’altro appeso gli scarpini al chiodo.
Il futuro si decide nelle prossime settimane
Lo Sporting Lisbona rimane alla finestra in attesa di conoscere la volontà di Ronaldo. Le valigie, nel dubbio, sono già state preparate. Riportare la famiglia in Portogallo non dispiacerebbe all’attaccante che chiede solo un po’ di serenità per questi ultimi anni di carriera.
Cosa che fino a questo momento, anche se i numeri sono a suo favore, l’Arabia non gli ha potuto garantire. Attualmente la classifica della Saudi Pro League vede l’Al Nassr secondo a -3 lunghezze dall’ Al Ittihad primo nella massima divisione saudita.